MotoGP, la conferenza del GP India. Marquez: "Ho ancora 3 opzioni per il futuro"

Marc Marquez (Honda): "Useremo la stessa moto usata nel GP di Misano, abbiamo un feeling migliore. Nei test abbiamo provato un prototipo nuovo, però alla fine come prestazioni era un po' peggio, quindi continuo con la vecchia moto che conosco. Per il momento uso quello che ho"

Augusto Fernández (Ktm Gas Gas): "Non sapere qual è il mio futuro non aiuta. Io però voglio concentrarmi solo sul mio lavoro in questa stagione, finendo il campionato nel miglior modo possibile, nella speranza di guidare la stessa moto nel 2024"

Augusto Fernández (Ktm Gas Gas): "Questo weekend tutti partiranno da zero come me che sono un rookie, quindi spero di poter restare più vicino agli altri"

Franco Morbidelli (Yamaha): "E' stato bello poter incontrare gli operai della divisione indiana della Yamaha. Sono tantissimi, producono diversi modelli Yamaha esportati in tutto il mondo, quindi è stato molto interessante"

Fabio Quartararo (Yamaha): "E' stato molto bello poter vedere gli operai della fabbrica qui in India, ho visto la passione che hanno per le moto, spero possano apprezzare questo Gran Premio"

Fabio Quartararo (Yamaha): "Abbiamo provato molte cose nei test di Misano, abbiamo fatto un piccolo step, mi sembra positivo"

Aleix Espargaró (Aprilia): "Il finale dalla scorsa stagione per noi è stato un disastro, sarà importante restare concentrati e divertirci, perché sarà dura dal punto di vista mentale"

Aleix Espargaró (Aprilia): "Difficile dire se questo layout potrà favorire l'Aprilia. Il rettilineo lungo non è l'ideale per noi, anche se la presenza di curve veloci può darci un vantaggio. Il grip sarà importante, anche se è da molto che non si corre qui"

Franco Morbidelli (Yamaha): "La pista mi piace, sembra molto bella, ci sono dei punti davvero forti, sarà bello correre qui con una MotoGP"

Marc Marquez (Honda): "La pista sembra bella a piedi, ma bisogna vedere come sarà in moto. Se dovesse esserci abbastanza grip in pista, allora sarà ancora più bella"

Fabio Quartararo (Yamaha): "La pista sembra divertente, soprattutto i settori 3 e 4"

Aleix Espargaró (Aprilia): "Sono felice di essere qui in India, speriamo di poter portare il nostro sport in tante case e di far divertire i tifosi. Ho apprezzato il layout della pista, non vedo l'ora di provarlo"

Inizia la seconda parte della conferenza stampa del GP India

Nella seconda parte della conferenza stampa, che inizierà tra qualche istante, parleranno Aleix Espargaró, Quartararo, Morbidelli, Marc Marquez e Augusto Fernández (da seguire in diretta tv su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW)

Finisce in questo momento la prima parte della conferenza stampa

Jorge Martin (Pramac): "Cercherò di essere competitivo questo weekend, provando prima di tutto a capire come affrontare al meglio questa pista, per adesso l'ho studiata solo al simulatore, cercherò di essere competitivo per vincere"

Pecco Bagnaia (Ducati): "Considerando quante moto ho visto qui in India, è incredibile come non ci sia un pilota indiano. Questo GP forse potrà spingere qualcuno a provare a sviluppare dei piloti indiani che possano arrivare nel Motomondiale. Questo GP darà una spinta anche dal punto di vista commerciale"

Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "Il non ho lo starting device di Bagnaia per la partenza, purtroppo non l'ho ricevuto"

Jorge Martin (Pramac): "Quando io e Pecco correvamo insieme in Mahinda in Moto3, non avrei mai pensato che avremmo lottato per il Mondiale MotoGP. Lui era più veloce di me, aveva più esperienza, cercavo di imparare da lui. C'è sempre stato rispetto tra di noi, c'è un ottimo rapporto tra di noi"

Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "Con Morbidelli in Pramac sarà più dura, perché lui è un lottatore, ci sarà più concorrenza. Ma sarà anche divertente, non vedo l'ora di dargli il benvenuto in Ducati"

Pecco Bagnaia (Ducati): "Con il passaggio di Morbidelli in Pramac non cambierà niente per noi. Franco merita questa possibilità, gli anni in Yamaha ufficiale non sono stati il massimo per lui, ha avuto anche un infortunio, passa in una moto nuova, tutti conoscono il suo potenziale. Potremo dialogare sulla Ducati, avremo la stessa moto anche durante la preparazione, questo renderà la competizione ancora più dura"

Brad Binder (KTM): "Il telaio in fibra di carbonio? Difficile dire se potrò usarlo in questa stagione, speriamo di averlo a disposizione il prima possibile"

Brad Binder (KTM): "La pista indiana è ottima per noi, all'inizio dobbiamo sempre capire le pista, dobbiamo mettere tutto a posto il prima possibile"

Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "La settimana dopo Misano è stata dura, ho sollecitato molto la mano infortunata. L'ematoma si sta riassorbendo molto lentamente, questo mi genera dolore. A Misano sono riuscito comunque a dare il massimo, sono stato felice del risultato. La pista indiana richiedere una guida meno fisica, quindi darò tutto per stare davanti"

Pecco Bagnaia (Ducati): "Con il passaggio di Morbidelli in Pramac, adesso Franco si dovrà allenare, nessuna scusa"

Jorge Martin (Pramac): "Morbidelli in Pramac nel 2024? Sarà interessante vedere cosa farà Franco, è importante avere un pilota competitivo al tuo fianco, Morbidelli è forte e sarà sicuramente competitivo dall'inizio"

Jorge Martin (Pramac): "La vittoria a Misano è stata importante. Quando Pecco ha vinto a Jerez, a casa mia, è stata una vittoria importante. Quindi per me riuscire a vincere in Italia è stato importante, nella pista dove tutti gli italiani si allenano"

Pecco Bagnaia (Ducati): "Il dolore alla gamba? Dopo la gara di Misano ero stanco, abbiamo lavorato molto per arrivare qui al 100% della forma, serve tempo per recuperare, sono messo meglio rispetto a Misano"

Pecco Bagnaia (Ducati): "La Mahindra è stata un'ottima scuola in Moto3, forse mancava un po' di potenza, però ci metteva nelle condizioni di dare sempre il massimo, sono orgoglioso di aver fatto parte di quella famiglia"

Brad Binder (KTM): "La pista è bella, il layout è molto divertente, è bello correre su una pista nuova"

Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "La pista mi è piaciuta molto, anche il paddock è ben organizzato, il circuito sembra fantastico, anche il rettilineo è impressionante, è molto lungo, davvero bello anche da osservare, non vedo l'ora di provarlo in moto"

Jorge Martin (Pramac): "Ho fatto diversi giri in pista con la bicicletta, il layout è bello, mi piace, sarà interessante e piacevole correre qui, è diverso rispetto alle altre piste"

Pecco Bagnaia (Ducati): "Io personalmente non ho avuto problemi con il visto per arrivare qui in India. Ho fatto due giri della pista a piedi. Il layout è interessante, sicuramente bello, è diverso rispetto ad altre piste. Penso che potrà essere un posto molto bello dove correre, sarà importante domani provare la pista in moto. Ho fatto un giro con la commissione sicurezza, hanno cercato di spiegarmi le caratteristiche del circuito, dicono che è tutto ok"

Inizia in questo momento la prima conferenza piloti per la MotoGP su questo circuito, è possibile seguirla in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208) e in streaming su NOW

Nella seconda parte della conferenza stampa parleranno Aleix Espargaró, Quartararo, Morbidelli, Marc Marquez e Augusto Fernández

La conferenza del GP India sarà divisa in due parti come per gli altri Gran Premi. Nella prima parte saranno presenti in sala stampa Bagnaia, Martin, Bezzecchi e Binder

Oggi pomeriggio, prima della conferneza, un forte acquazzone ha interessato il Buddh International Circuit. La pioggia potrebbe essere una variabile importante nel weekend del GP India

Come ci spiega il nostro esperto Guido Sassi, in India gli pneumatici saranno asimmetrici solo al posteriore. Le rain saranno disponibili nelle consuete mescole soft e media.

Alla luce delle analisi effetuate, Michelin porterà una mescola slick supplementare dura sia all'anteriore che al posteriore

Michelin ha effettuato delle prove al simulatore per individuare gli pneumatici da portare: le analisi al computer hanno riscontrato similitudini con le piste del Red Bull Ring e della Thailandia. Il fornitore unico si aspetta condizioni molto severe di degrado, in particolare per la posteriore destra

Questa è l'opinione di Marc Marquez sul Buddh International Circuit: "Per me la parte più importante della pista è il settore T3-T4, perché tutta la pista è piuttosto stop and go, ma il T3-T4 sarà importante, soprattutto l'ultima curva, dove si decideranno diverse gare"

Nessun pilota di MotoGP ha potuto girare in moto sul circuito indiano prima di questo weekend, anche se Marc Marquez ha un'idea di quello che potrebbe essere l'hot spot della gara...

Il Buddh International Circuit adesso misura 5 chilometri, con 8 curve a destra e 5 a sinistra. QUI TUTTE LE CARATTERISTICHE DEL CIRCUITO

Gli interventi di ristrutturazione della pista hanno riguardato principalmente le vie di fuga, con l'aggiunta di ghiaia, lo spostamento di muretti e l'arretramento dei cordoli di alcune curve

Essendo rimasta per molto tempo inutilizzata, la pista del GP India è stata recentemente ristrutturata per la MotoGP

Dal 2013 in poi la pista indiana (che è situata a una cinquantina di chilometri da Nuova Dehli) non è stata più utilizzata per eventi internazionali

Il Buddh International Circuit, inaugurato nel 2011 per la Formula 1, ha ospitato le monoposto per tre anni

Il Buddh International Circuit ospita per la prima volta nella sua storia un weekend del Motomondiale (mentre in passato aveva già ospitato la Formula 1)

Buongiorno e benvenuti da Ivano Pasqualino al racconto della conferenza piloti del GP India