Fabio Di Giannantonio 4° nel GP Indonesia: "Continuando così, resterò in MotoGP"

MotoGp

Il pilota romano ha raccolto il suo miglior risultato in carriera a Mandalika, a fine gara si è accovacciato e ha pianto in lacrime per l'emozione davanti alla propria Ducati: "Sarebbe stato facile mollare, ma io non l'ho mai fatto". Nel 2024 lascerà il suo posto in Gresini a Marc Marquez, ma Fabio resta ottimista sul futuro: "Aspettatevi di vedermi in MotoGP anche l’anno prossimo, con quale team ci stiamo ancora lavorando, io ce la sto mettendo tutta"

GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

A fine gara ti sei accovacciato davanti alla tua Ducati in lacrime. Quando è stata l’ultima volta che ti sei emozionato così?

"È successo un po' di tempo fa. Quello è stato un momento mio al parco chiuso, devo dire che è stato un bel momento. Dietro questo risultato c’è un lavoro pazzesco. Non è sempre facile, questo è un mondo tosto, è giusto che sia così perché siamo al massimo livello di questo sport. Però non è facile, perché sei da solo con te stesso sulla moto e devi trovare un modo per andare più veloce possibile. È facile mollare, ma io non ho mai mollato, pian piano i risultati stanno arrivando"

 

In queste ultime gare abbiamo visto una certa continuità da parte tua. Ci stai mettendo qualcosa di tuo in più per far capire che meriti di restare in MotoGP?

"Vorrei trasmettervi al 100% quanto mi sto impegnando dal primo giorno, questo è il mio sogno ed è quello che ho sempre voluto fare sin da quando ero un bambino, lavoro tutti i giorni per essere un pilota MotoGP e per vincere in MotoGP. Non è facile perché qui corrono i più forti al mondo, si devono incastrare un po' di cose, piano piano abbiamo costruito buoni risultati, ma non sono cose che arrivano subito"

Quanto è difficile vivere questi mesi di incertezza sul tuo futuro?

"Non è semplice, ma serve impegno, bisogna fare il massimo per avere più fiducia e mantenere la pazienza"

 

Negli ultimi Gran Premi hai ritrovato un equilibrio in gara, il prossimo step potrebbe essere fare bene anche nelle prove e nelle qualifiche per partire più avanti?

"Purtroppo perdiamo tanto in partenza, devo cercare di migliorare questo aspetto per rendere tutto più facile. Devo migliorare anche il venerdì. Ma l’aspetto su cui lavoro di più adesso è la partenza. Con una partenza migliore si potrebbe anche fare un podio"

 

Ci dobbiamo aspettare qualche notizia sul tuo futuro dopo questo 4° posto?

"Aspettatevi di vedermi in MotoGP anche l’anno prossimo, con quale team ci stiamo ancora lavorando: se continuo così, facciamo fatica a restare a casa. Io cerco un bel progetto su cui crescere e fare bene, io ce la sto mettendo tutta"