La Honda di Marquez o l'Aprilia: le due opzioni per Di Giannantonio

MotoGp
Vera Spadini

Vera Spadini

In Indonesia Di Giannantonio ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre in MotoGP. Le ultime prestazioni lo hanno rilanciato sul mercato, tanto che è entrato nel mirino di Honda e non solo. Il suo futuro, infatti, in qualche modo è legato a quello di Olivera. Domenica la gara della MotoGP in Australia alle 5 in diretta tv sui canali Sky (Sky Sport Uno e Sky Sport MotoGP) e in streaming su NOW

GP AUSTRALIA, LE QUALIFICHE LIVE

Un quarto posto che è un po’ una vittoria, per diversi motivi: in Indonesia Fabio Di Giannantonio ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre in MotoGP, in un momento delicato, incerto, di transizione. Marc Marquez prenderà il suo posto nel team Gresini, e molto prima dell’ufficialità le voci circolavano insistentemente nel paddock. Contro un 8 volte campione del mondo c’è poco da fare, se non quello che ha fatto Diggia: lavorare a testa bassa e dimostrare di meritare una sella in MotoGP. Fabio non si è fatto scoraggiare e, con una crescita costante che è diventata esponenziale negli ultimi Gran Premi, ha chiuso 8° in Giappone in entrambe le gare, 6° nella Sprint in Indonesia e 4° in gara, dopo una rimonta incredibile dalla 16°  posizione in griglia

Le news sul futuro

Al di là del talento naturale, testa e cuore non sono mai mancati, anche di fronte alle difficoltà inziali in MotoGP. La grande professionalità non è mai stata scalfita, nemmeno da un divorzio annunciato. Ed è per questo che Di Giannantonio è entrato nel mirino di Honda: per sostituire proprio Marc Marquez, in uno switch che sarebbe clamoroso. In realtà il primo obiettivo individuato dalla casa giapponese è Miguel Oliveira che, però, da un lato è blindato da Aprilia e dall’altro punterebbe a un contratto più lungo rispetto all’annuale offerto da Honda, che sta quindi pensando a Diggia come valida alternativa. Se poi Olivera decidesse comunque di lasciare RNF, ecco che proprio il team satellite di Aprilia diventerebbe l’opzione ideale per il pilota italiano.