MotoGP, GP Australia. Bagnaia: "Peccato non aver corso, avrei potuto vincere"

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La Sprint di Phillip Island è stata annullata per maltempo, ma Bagnaia avrebbe preferito correre per incrementare il proprio vantaggio in vetta alla classifica piloti: "A me dispiace sempre non poter correre, avrei lottato per vincere la Sprint, quindi ho dovuto rinunciare a dei punti che mi avrebbero fatto comodo. Adesso però sono contento di passare su due piste dove mi sono sempre trovato bene come Thailandia e Malesia"

LA CLASSIFICA PILOTI

Ti aspettavi che cancellassero la Sprint viste le condizioni meteo?

"A me dispiace sempre non poter correre, a prescindere dalla possibilità di perdere o guadagnare dei punti. Nel warm up ho avuto un piccolo problema e non sono riuscito a spingere come avrei voluto (ha chiuso 20°, ndr). Ma sapevamo quale fosse il problema, mi aspettavo che ci fosse qualcosa che non stava funzionando. Effettivamente poi siamo riusciti a individuare il problema, quindi eravamo pronti a correre sul bagnato, una condizione in cui quest'anno abbiamo sempre fatto passi in avanti. Avrei lottato per vincere la Sprint, quindi ho dovuto rinunciare a dei punti che mi avrebbero fatto comodo. Però la situazione meteo era critica già nel warm up. La Moto3 è riuscita a correre, ma hanno finitio la gara con 18 piloti. La Moto2 era veramente al limite"

Dopo il tuo warm up eravamo preoccupati, saresti andato comunque forte nella Sprint sul bagnato?

"Purtroppo c'era un problema con un settaggio sbagliato sul posteriore, non riuscivo a fare le curve veloci, avvertivo maggiormente il vento. Era un problema che comunque avevamo già risolto dopo il warm up. Sul bagnato sono sempre andato forte in questa stagione, sarebbe stato interessante correre la Sprint in queste condizioni, perché nelle curve in cui non c'era vento andavo molto forte, mi sentivo bene"

Come mai ultimamente non riesci a trovare subito un setup già dal venerdì che ti consenta di rientrare nei primi dieci piloti nelle pre-qualifiche?

"Questo weekend ce la siamo andati a cercare perché abbiamo voluto lavorare tantissimo con la gomma da gara, era importante mettersi a posto con la media. Dal prossimo Gran Premio cercherò di essere subito davanti come bisogna giustamente fare"

Tra le prossime piste in arrivo, qual è quella che non vedi l'ora di affrontare?

"Sapevamo che le ultime tre gare sarebbero state complicate, perché non sono mai stato un mago su questi tracciati (Giappone, Indonesia, Australia, ndr), quindi adesso sono contento di passare su due piste dove mi sono sempre trovato meglio come Thailandia e Malesia. In Thailandia l'anno scorso ho fatto un weekend straordinario"