Moto2, Marc VDS riparte da Tony Arbolino e Salac
la presentazione
La squadra è stata presentata in Belgio, dove è stata svelata anche la Ducati Panigale con cui Sam Lowes correrà in Superbike. "Sono super motivato, l'obiettivo è vincere il Mondiale Moto2", ha dichiarato Tony Arbolino
L’obiettivo del team Marc VDS è sempre quello di giocarsi la vittoria, e infatti insieme a Ktm Ajo è sempre la testa di serie del Mondiale Moto2, vinto già tre volte e sfiorato in altre occasioni, come nel 2023 con Arbolino vicecampione. Ma ora la squadra ha deciso di raddoppiare il suo impegno schierando una moto anche in Superbike. Ci correrà Sam Lowes, che arriva proprio dalla struttura di Marc VDS in Moto2, e non vede l’ora di montare sulla sua Ducati Panigale che, novità, non avrà il numero 22. Questo perché in Superbike è già occupato dal gemello Alex. Lowes ha scelto il 14, ma non per imitare Arbolino, ma perché questo numero ha un significato importante per la sua famiglia visto che è la data di nascita sua e del gemello, ma anche di sua figlia Kathryn.
Salac sarà il compagno di squadra di Arbolino
Se l’obiettivo di Lowes sarà come lui stesso ha dichiarato quello di fare podi e qualche vittoria, per la Moto2 Arbolino, una volta che il suo rivale principale Acosta ha fatto il salto in MotoGP, vuole conquistare il titolo. "Sono super motivato, l'obiettivo è vincere il Mondiale", ha dichiarato Tony a margine della presentazione del team. Ci saranno novità importanti a partire dalle gomme, con il passaggio da Dunlop a Pirelli, ma Arbolino spera che questo cambiamento lo aiuti a evitare cali di rendimento inspiegabili come quello avuto a metà stagione scorsa, che gli ha impedito di giocarsi il campionato fino all’ultima gara. Il suo compagno sarà Filip Salac, due podi in Moto2 entrambi con secondi posti alle spalle di Arbolino. Con Tony ha già condiviso il box in Moto3 ai tempi del team Snipers, ma ora vuole fare il definitivo passaggio da pilota veloce a riferimento della categoria, e avere un compagno favorito per il Mondiale sarà sicuramente il miglior gancio per trasformare il suo rendimento oscillante in costanza di risultati.
