Moto2, presentato il nuovo team Italtrans con Foggia e Moreira
moto2Tante novità per la squadra bergamasca che accoglie nella sua struttura anche Roberto Brivio e Livio Suppo per tornare a lottare per il Mondiale
Il team Italtrans è uno dei più ambiti nel paddock, anche grazie alla storica vittoria del Mondiale Moto2 2020 con Enea Bastianini. Ma dopo qualche anno senza lotte al vertice per il titolo la squadra ha scelto un profondo rinnovamento per il 2024. Uno dei piloti è stato confermato, l’italiano Dennis Foggia, che sarà al suo secondo anno nella categoria e cercherà di tornare al vertice tra i top rider come ha fatto in passato in Moto3. Foggia è molto fiducioso di poterci riuscire grazie agli aggiustamenti interni alla squadra tecnica che lo supporterà e alla rivoluzione che arriverà con l’ingresso delle gomme Pirelli al posto delle Dunlop.
Moreira da rookie in Moto2
L’altro pilota sarà Diogo Moreira, il rookie brasiliano che non vede l’ora di mettersi alla prova in Moto2, una classe che ritiene più adeguata al suo stile rispetto alla Moto3, dove è fondamentale oltre al talento anche riuscire ad adattarsi al fatto che in gara non si può guidare liberamente ma piuttosto si deve essere pronti a lottare a ogni curva contro rivali che sorpassano ovunque spezzando il ritmo.
Roberto Brivio manager, Suppo consulente d'eccezione
Alle loro spalle un profondo cambiamento che sa di MotoGP, perché l’operation manager del team sarà Roberto Brivio, fratello di Davide che si cimenterà per la prima volta in un ruolo paragonabile a quello di responsabilità che a lungo ha rivestito nel paddock del motomondiale suo fratello. E poi la grande novità dell’ingresso in squadra di Livio Suppo, già campione del mondo nel ruolo di team manager con piloti come Stoner e Marquez, e adesso consulente dell’area racing Italtrans.
Dall'addio di Suzuki al progetto Italtrans
Due arrivi da un progetto fallito per la decisione della casa di chiudere improvvisamente il team: il progetto Suzuki, che Brivio e Suppo hanno dovuto mollare sul più bello nel 2022, lasciando comunque con un paio di vittorie a fine campionato quando forse chiunque avrebbe concentrato i propri sforzi sulle successive avventure, mentre Suzuki è riuscita a conquistare due gran premi grazie a Rins. Piloti e uomini giusti, insomma, per tornare a puntare in alto. Questo è l’obiettivo che Italtrans dovrà trasformare in traguardo.