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Aprilia, Vinales dopo la vittoria nella Sprint: "Quando sei a tuo agio è un'altra storia"

AUSTIN

Il vincitore della Sprint in Texas si gode il momento con l'Aprilia: "Il cambiamento c’è stato dal Qatar dello scorso anno, quando abbiamo trovato il bilanciamento che serve per essere veloci. Quando ti senti a tuo agio con la moto è un'altra storia, ma è merito del grande lavoro che c'è dietro". Sulle gomme in vista del GP: "L’unico dubbio che ho è sulla media, dobbiamo lavorare bene per capire cosa fare in gara". Domenica il via alle 21: tutto LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW

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“L’alchimia tra me e la moto? Il cambiamento c’è stato dal Qatar dello scorso anno, quando i tecnici e il mio data engineer hanno trovato il bilanciamento che serviva per essere veloci e trovare il massimo anche in base al mio stile di guida. Il segreto è stato quello. Dopo il Qatar la pole a Valencia e qualche scelta sbagliata, ma siamo sempre stati davanti alla fine. Bene con il bilancimento e con il grip giusto sia davanti che dietro". Sono le parole di Maverick Vinales, che spiega così il suo momento e il successo nella Sprint di Austin arrivata in un sabato perfetto, dove con la sua Aprilia ha centrato anche la pole. "La costanza che abbiamo ci sta facendo credere ancora di più in quello che siamo - aggiunge - la Sprint in Portogallo mi ha fatto perdere tanti chili… La questione non è se sono più sereno, è che quando ti senti a tuo agio con la moto è tutta un’altra storia. Ma è merito del grande lavoro che c’è dietro". 

Hai fatto la tua partenza più bella di sempre, una cosa incredibile in questa Sprint…
"Tutti i piloti Aprilia stanno partendo bene, anche se ci manca ancora uno step che arriverà. C’era da lavorare sulla frizione e in inverno è stato fatto, siamo migliorati un po’. L’obiettivo deve essere prima fila e partire davanti".

Alla fine della Sprint sei andato a vedere la gomma di Marc Marquez e hai scosso un po' la testa: preoccupato dalla morbida negli ultimi giri o quella della Ducati ti sembrava più bella della tua?
“No, erano uguali più o meno. C’era un po’ di graining a destra. L’unico dubbio che ho è sulla media. Non si sa, dobbiamo ancora capire. Le nostre gomme alla fine erano ancora abbastanza belle, ma 20 giri sono tanti qui e dobbiamo lavorare bene questa notte per capire cosa fare domani”.