Superbike a Donington: Razgatlioglu diventa Sir, tripletta completata. HIGHLIGHTS

Toprak Razgatlioglu rispetta i pronostici e fa sue le gare della domenica di Superbike a Donington, centrando l’obiettivo della tripletta. Il copione è stato lo stesso del sabato, con un dominio sostanzialmente incontrastato a partire dalla Superpole Race della mattinata: al di là di una sfuriata iniziale di Nicolò Bulega, il turco ha condotto tutti i giri a disposizione scavando un solco tra sé e il gruppo. L'italiano ha terminato secondo dopo aver ritrovato il feeling giusto con la sua Ducati, mentre la storia lieta di giornata è il ritorno sul podio di Jonathan Rea, 3° su Yamaha.

L'ordine d'arrivo della Superpole Race

Razgatlioglu, gag dopo la vittoria in gara 2

Gara 2 è stata l’ennesimo soliloquio di Razgatlioglu, che forte della sua superiorità si è concesso il lusso di festeggiare con una nuova gag, ironizzando sul reclamo presentato da Ducati sulla sua sella ribassata. Bulega si è confermato seconda forza battendo stavolta Alex Lowes, nuovamente a podio dopo i fasti di gara 1 e sempre più in sintonia con la sua Kawasaki ZX-10RR. Si toglie una bella soddisfazione anche Scott Redding, che rimedia al ritiro della prima corsa con un doppio quarto posto. In quinta posizione ecco Alvaro Bautista, autore di un sesto posto in Superpole Race e caduto rovinosamente nel giro di allineamento di gara 2: la sua Ducati è stata rimessa in sesto sulla griglia di partenza dal team Aruba, ma il tempo perso nelle prime fasi non gli ha consentito di lottare per il podio. Danilo Petrucci è il primo degli indipendenti e sesto assoluto, davanti ad Andrea Locatelli e Jonathan Rea. Axel Bassani si consola dalla caduta della sprint con il decimo posto di gara 2, dove Michael Ruben Rinaldi (17°) manca i punti. Ritirato per dolore acuto al braccio destro Andrea Iannone.

L'ordine d'arrivo di gara 2

La classifica del Mondiale dopo il Round di Donington