Superbike a Portimao: Razgatlioglu non si ferma, record di vittorie consecutive

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Il turco vince entrambe le gare nella domenica di Portimao e sale a tredici successi consecutivi, nuovo record. Podi per Petrucci e Bulega, Lowes due volte 3°, Bautista cade sognando la vittoria

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Obiettivo centrato per Toprak Razgatlioglu nella domenica di Portimao: con la vittoria in Superpole Race, il turco ha battuto il record di vittorie consecutive nel mondiale Superbike e, non pago, in Gara 2 è salito fino a quota tredici. Se però nella gara sprint tutto è parso facile, sotto il tramonto portoghese Toprak ha avuto le sue belle gatte da pelare, a causa della rottura di un'ala della sua BMW in un contatto sul rettilineo nel tentativo di passare Alex Lowes.

Razgatlioglu, vittoria al fotofinish su Bulega

Il forte vento ha accentuato lo sbilanciamento aerodinamico della M 1000 RR e, per la prima volta da diverse gare, Razgatlioglu ha avuto due veri avversari in Alvaro Bautista e Nicolò Bulega. Lo spagnolo ha colmato un gap di oltre un secondo ingaggiando col rivale una lotta intensa, seppur breve, terminata anzitempo per la sua scivolata alla curva cinque. A quel punto è stato Bulega a prendere il testimone: il pilota Ducati ha tentato un attacco sul dritto a pochi giri dal termine, ma Toprak ha risposto in staccata e ha tenuto la testa fino al traguardo, vincendo per pochi millesimi.

Lowes a podio, Rea chiude al sesto posto

Della caduta di Bautista beneficia anche Lowes, terzo come anche in Superpole Race. Andrea Iannone chiude il suo weekend su una nota alta col quarto posto davanti a Danilo Petrucci, secondo nella sprint, ma più in difficoltà nella gara lunga. Dopo una corsa in rimonta, Jonathan Rea infila sul traguardo Michael Van der Mark chiudendo sesto; gara di rincorsa anche per Garrett Gerloff, che non tiene fede alla buona prestazione di sabato e conclude ottavo. Per quanto riguarda gli altri italiani, bisogna uscire dalla top ten per trovare Andrea Locatelli undicesimo, Axel Bassani quindicesimo e Michael Ruben Rinaldi appena fuori dai punti, in sedicesima posizione.

L'ordine d'arrivo di gara-2

La classifica del Mondiale dopo Portimao