SBK a Magny-Cours, Gara1: vittoria commovente di Van Der Mark, a podio Bautista e Petrucci

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

L'olandese non sbaglia nulla sotto il diluvio e coglie il sesto successo in carriera. Bautista cambia gomma al momento giusto e rimonta da 17° a 2°. Podio per Petrucci, caduto Bulega

È stata una gara matta e difficile la prima di Superbike a Magny-Cours, complicata da una pioggia torrenziale arrivata dopo pochi giri. Solamente dodici piloti sono arrivati al traguardo, diversi dei quali non esenti da errori. Chi, invece, non ha sbagliato nulla è stato Michael Van Der Mark, notoriamente pilota da bagnato, in grado di non far rimpiangere a BMW l'assenza per infortunio di Toprak Razgatlioglu. Dopo due stagioni condizionate da gravi infortuni alle gambe, "Mikey" torna a un successo che mancava dalla Superpole Race di Portimao 2021.

Cadute per Bulega e Rea

Con la pista quasi totalmente asciutta, sulla griglia di partenza i piloti si sono divisi nella scelta delle gomme. Chi ha montato la slick è partito più forte di chi aveva l'intermedia, tra cui Nicolò Bulega che ha perso repentinamente posizioni ed è poi caduto nell'ultima variante. Una brutta botta che fortunatamente gli è costata solo una contusione a spalla e clavicola destra, mentre a Jonathan Rea (scivolato proprio alle sue spalle) è andata molto peggio con la frattura del pollice destro e una profonda ferita. Il ritiro impedisce a Bulega di capitalizzare sullo stop di Razgatlioglu per recuperare in classifica.

Sul podio anche Bautista e Petrucci

L'arrivo dell'acquazzone ha messo tutti d'accordo obbligando i piloti, chi prima e chi dopo, a rientrare al box per montare le rain. È su queste gomme che si è consumato il duello tra Van Der Mark e Alex Lowes, che è passato in testa e ha tentato di alzare il ritmo, ma è caduto alla curva tredici. Da lì in poi l'olandese ha solo dovuto amministrare, cogliendo la sesta vittoria in carriera. Sorprendente la seconda posizione di un Alvaro Bautista partito diciassettesimo, ma intelligentissimo a rientrare con le prime gocce d'acqua. In una Gara 1 a eliminazione, al terzo posto è giunto Danilo Petrucci, ormai habitué del podio.

Da Iannone a Bassani: i risultati degli italiani

Scott Redding chiude quarto nonostante una scivolata, davanti ad Andrea Iannone e alle Honda ufficiali di Xavi Vierge e Iker Lecuona, poi scalato sesto davanti al compagno a cui è stata data una penalità per non aver rispettato il tempo minimo al box. Filotto di italiani in zona punti: Andrea Locatelli è ottavo davanti a Michael Ruben Rinaldi, Alessandro Delbianco e Axel Bassani. Garrett Gerloff, leader delle prime fasi di gara con gomme intermedie, chiude dodicesimo e ultimo dei classificati.

La classifica del Mondiale SBK