Bagnaia-Martin, questione di dettagli e millimetri

MotoGp
Sandro Donato Grosso

Sandro Donato Grosso

Misano 2 ci ha fatto capire che sarà un testa a testa lungo, estenuante ed emozionante. Sarà una questione di millimetri, di dettagli, con una caduta che può cambiare il volto alla classifica per qualche settimana. Pecco ha vinto la Sprint ma domenica ha faticato, Martin è stato perfetto per tutta la gara ma alla fine ad avere la meglio è stato Bastianini. E ora si vola subito in Indonesia: difficile, pur leggendo i dati, capire chi avrà un piccolo vantaggio oltreoceano...

GP INDONESIA, LE PRE-QUALIFICHE LIVE

Sarà un testa a testa lungo, estenuante ma terribilmente emozionante. Bagnaia e Martin lasciano Misano e volano verso l'Indonesia dove si corre già il prossimo weekend dopo aver consolidato l'idea che sarà una questione di millimetri, di dettagli. Dove una caduta, come successo a Pecco nella gara lunga, può cambiare il volto della classifica magari solo per qualche settimana. Pecco ha vinto nella Sprint ma domenica ha faticato, ci ha messo 15 giri per l'esattezza per far funzionare la gomma posteriore prima di finire in terra dopo una serie di crono al limite dell'umano.

Bastianini 'trafigge' Martin nel finale

Martin perfetto per tutta la gara ma trafitto con decisione nel finale da Bastianini che vince e piange di gioia sul podio davanti a Martin stesso e Marc Marquez. Il finale è stato incandescente con il corpo a corpo tra Enea e Jorge e nervi tesi, eccome... Il sorpasso di Enea su Jorge è stato al limite ma lo Steward Panel lo ha valutato regolare e non lo ha posto under investigation. Ma che mondiale ci aspetta da qui sino a Valencia? Alcune volte sembra che Jorge ne abbia di più, altre è Pecco a fare la differenza in qualche frangente. L'esplosività dello spagnolo si specchia nella visione dell'italiano. Di fatto entrambi hanno talento e qualità che vanno al di là delle loro caratteristiche intrinseche. Misano 2, con i suoi tempi, ha fatto capire che la guerra di nervi sarà lunga. Spingere ma vietatissimo sbagliare.

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Ducati, una vittoria nel segno del 100 e del 23

Difficile, pur leggendo nelle pieghe dei dati della stagione 2023, anche capire chi nelle gare oltreoceano possa possa avere un vantaggio seppure lieve. La Ducati intanto festeggia il titolo costruttori con un anno luce d'anticipo nella stessa corsa che regala a Borgo Panigale la 100^ volta sul gradino più alto del podio. Un Mondiale incredibile da vivere assieme con due protagonisti annunciati e con qualche stella che può brillare ed illuminare il cielo. Se poi il numero è il 23 di Bastianini la lo stesso di Luca Salvadori, è ancora più bello.

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