Superbike ad Aragon: BMW sugli scudi nelle libere, Gerloff precede Razgatlioglu
LIBERE SBKRazgatlioglu torna fit ed è subito veloce ad Aragon, ma Gerloff gli soffia il primato del venerdì. Bulega (3°) e Bautista (4°) rapidi nel passo gara, 5° Petrucci
Ad Aragon iniziano le ostilità del decimo round del mondiale Superbike e fin dalle prove libere giungono indicazioni interessanti per un weekend non scontato. La prima grande notizia è il rientro di Toprak Razgatlioglu, immediatamente competitivo con il miglior tempo nella sessione del mattino (chiusa con quasi mezzo secondo di margine sulla concorrenza), ma nella FP2 il compagno di marca Garrett Gerloff è riuscito a mettergli le ruote davanti per soli quattro millesimi con il crono di 1’49”017.
Attenzione alle Ducati
BMW sugli scudi, dunque, ma attenzione alle Ducati: Nicolò Bulega e Alvaro Bautista chiudono il venerdì al terzo e quarto posto impressionando sul ritmo gara, con tanti giri sul 1’49” basso per entrambi. È della contesa anche Danilo Petrucci, che dopo la tripletta di Cremona inaugura col quinto tempo il suo fine settimana su una pista che gradisce. Bene anche le Honda, con Xavi Vierge sesto (malgrado una caduta per contatto in FP2) e Iker Lecuona in nona posizione. Tra di loro emergono Andrea Iannone e Sam Lowes, autore di un brutto volo all’inizio del turno pomeridiano.
Michael Van Der Mark guadagna la top ten
In un gruppone compattissimo con diciassette moto in meno di un secondo, Michael Van Der Mark guadagna la top ten escludendo la migliore delle Yamaha, quella di Remy Gardner. Dodicesima posizione per un Alex Lowes comunque consistente, poi Michael Ruben Rinaldi (due volte vincitore ad Aragon). Il quattordicesimo posto di Jonathan Rea lo proietta davanti ad Axel Bassani e Andrea Locatelli.