Supersport ad Aragon: Huertas emerge per la Superpole, miracolo Veneman nella 300

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Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Huertas batte Mahias e Navarro negli ultimi minuti della Superpole di Aragon, Montella 4°. Veneman cade a inizio sessione, poi rientra e si prende la pole; Mahendra 2°, Hendra 3°

Inizia nel migliore dei modi il round di Aragon per Adrian Huertas, leader della classifica del mondiale Supersport. Dopo un avvio a rilento col nono posto nelle prove libere, lo spagnolo si è aggiudicato la Superpole per la settima volta in stagione con il tempo di 1’52”932. Per quanto il crono sia distante sei decimi da quello dello scorso anno di Nicolò Bulega, è stato sufficiente per tenere dietro Lucas Mahias (secondo a sorpresa con un ottimo ultimo giro) e un ispiratissimo Jorge Navarro. Scatta dalla quarta casella dello schieramento, invece, Yari Montella. Vittima una brutta caduta nella free practice dopo aver provato la zona del long lap penalty, il pilota di Barni Spark è affiancato da Glenn Van Straalen e Marcel Schroetter, mentre la terza fila è appannaggio di Valentin Debise, Stefano Manzi e Can Oncu. La top ten è chiusa da Tom Booth-Amos, appena davanti a Federico Caricasulo. 

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Loris Veneman compie un piccolo miracolo sportivo

In Supersport 300 Loris Veneman compie un piccolo miracolo sportivo inventandosi una pole position convincente dopo essere caduto nel giro di uscita dai box. Il team MTM Kawasaki ha prontamente riparato la sua Ninja, permettendogli di fare due time attack e siglare il crono di 2’06”300. Solo Aldi Mahendra, suo rivale in campionato, è rimasto a breve distanza (+0”184), mentre Galang Hendra al terzo posto è staccato di sei decimi di secondo. Miglior italiano Mirko Gennai, undicesimo. 

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