Quartararo e la caduta nella Sprint Race di Jerez: "Ero al limite"

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Il francese commenta a Sky Sport la sua Sprint Race a Jerez, condotta in testa per un giro prima della caduta dopo l'attacco subito da Marc Marquez: "Ero molto al limite, ma penso che avrei potuto chiudere sul podio". Sulla gara di domenica: "La vedo un po' più complicata rispetto alla Sprint, ma faremo di tutto per fare un bel GP"

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Si è chiusa al secondo giro la Sprint Race di Fabio Quartararo a Jerez. Il francese, che aveva riportato la Yamaha davanti a tutti 62 GP e 1133 giorni dopo l'ultima volta con la pole position nella mattinata del sabato, è scivolato mentre era in bagarre per la prima posizione con Marc Marquez. 'El Diablo' era riuscito a conservare la testa della corsa dopo la prima tornata, ma è poi caduto in curva 6 quando stava provando a resistere all'attacco della Ducati rossa.

Quartararo spiega la caduta a inizio Sprint

"Ero sopra il 100% delle possibilità - ha detto Quartararo a Sky Sport nel post Sprint Race -. Volevo essere leader di questa gara, ma ero molto al limite". Sulla scivolata: "Era una frenata molto difficile da fare, considerando che col nostro stile di guida l'idea è quella di rientrare molto più all'interno, ma con Marc lì non ho potuto fare niente". E sulla gara di domenica: "Penso che avrei potuto mantenere il passo, il podio era alla portata. Nel Gran Premio la vedo un po' più complicata, soprattutto all'inizio non sarà facile, ma faremo di tutto per fare una bella gara".

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