Bagnaia: "Rivedere i miei obiettivi è stata la cosa più difficile. Voto? Mi do un 4"
ducatiUna stagione complicatissima e ampiamente sotto la sufficienza, come dimostra il 4 che si dà Pecco Bagnaia nell'intervista a Sky Sport. Nel giovedì di Valencia il torinese ha fatto un bilancio del suo 2025 ("è stato difficile rivedere i miei obiettivi, adesso la top 5 è un risultato positivo"). Poi uno sguardo al futuro e alla moto che verrà: "Dalla nuova Ducati vorrei stabilità...". Ecco cosa ha detto il ducatista alla vigilia dell'ultimo GP stagionale
L’ultima gara potrebbe essere un sollievo per lui, la fine di una stagione da incubo. Ma Pecco Bagnaia prende tutti in contropiede. Se potesse, ripartirebbe da zero. "Si, anche se alla fine mi do quattro in pagella, se potessi ricomincerei tutto da capo, perché il nostro potenziale era ben più alto e avremmo comunque potuto fare un po’ meglio". Allora che cosa non ha funzionato? "La moto ha un grandissimo potenziale, guardando Marc, ma io ho faticato, non so se imparerò qualcosa da questa stagione, ma ciò che deve essere chiaro in me e che ho sempre cercato di adattarmi per essere competitivo, e questo spero mi possa aiutare in futuro".
"Ducati resta la moto migliore. Sui consigli ricevuti..."
A maggior ragione è stato un anno frustrante. "Non si può sempre vincere, è vero, ma quando sei abituato a lottare per la vittoria, e male che vada arrivi terzo, diventa frustrante. Adesso un buon risultato è chiudere nei primi cinque. La difficoltà è stata non sentirmi bene con la mia moto, e non poter lottare per gli obiettivi che so di poter centrare. Ho sofferto parecchio, ho faticato ad accettare questo trend, dopo tante stagioni in cui partivo per vincere". Che cosa ti ha aiutato a non sprofondare in basso? "Il miglior consiglio che ho ricevuto è stato ‘pensa a divertirti’ perché a volte è meglio dimenticare i problemi, scrollarsi la pressione di dosso e cambiare obiettivi". Aprilia, Honda e Yamaha sono cresciute. Ducati è ancora la moto migliore? "Le altre case hanno sfruttato bene le concessioni, che sono servite a equilibrare il mondiale, ma la nostra resta la moto migliore. Certo, qualche test in più mi avrebbe aiutato, ma in passato ero super competitivo e Marc ha dimostrato di poter vincere".
"Dalla nuova moto vorrei stabilità"
Che cosa ti aspetti dai test di martedì prossimo? "Spero di poter ritrovare le sensazioni che mi sono consone. Cosa vorrei dalla nuova moto? La stabilità, ma la nuova Desmosedici la vedremo in realtà l’anno prossimo, nei test di Sepang". Valencia è sempre stata una buona pista per te. Come vorresti chiudere la stagione? "E’ bello tornare qui dopo l’alluvione del 2024. Ho ricordi bellissimi di questa pista. Vorrei soprattutto divertirmi insieme alla squadra; è difficile capire adesso quale sarà il nostro potenziale, ma daremo il massimo per concludere il meglio possibile il campionato".