
Joan Mir è il nuovo campione del mondo della MotoGP. Lo spagnolo riporta il titolo alla Suzuki dopo 20 anni, al termine di una stagione in cui non ha sbagliato praticamente nulla, risultando il più regolare tra i piloti in pista. Il tutto in un Mondiale atipico, in cui ha dovuto inseguire per gran parte del campionato, uscendo alla grande nel finale. Dagli esordi nel 2015 al titolo in Moto3, ecco chi è il campione iridato della classe regina

Joan Mir è campione del mondo della MotoGP. A 23 anni 2 mesi e 14 giorni è il 7° campione più giovane: il record è di Marc Marquez (20 anni 8 mesi 24 giorni: 2013). Mir si piazza dietro a Valentino Rossi (22 anni 8 mesi 18 giorni nel 2001).

Mir vince il suo primo titolo in MotoGP grazie ai piazzamenti, più che alle vittorie. Lo spagnolo conta infatti un successo nel GP d'Europa, e altri sei podi, equamente suddivisi tra secondi e terzi posti

Dopo un inizio di stagione difficile, con il 5° posto del GP Andalusia in mezzo a due ritiri, Mir ha collezionato una serie di risultati positivi, eccezion fatta per l'11° posto di Le Mans. Grazie a questa regolarità, ha vinto il Mondiale

GP SPAGNA (19 luglio) - Quartararo vince la prima gara della sua carriera in MotoGP, completano il podio Vinales e Dovizioso. Marc Marquez cade e si frattura l'omero del braccio destro. Mir ritirato dopo 24 giri.
Classifica Mondiale:
1. Quartararo 25
2. Vinales 20
3. Dovizioso 16
20. Rins 0

GP ANDALUSIA (26 luglio). Dominio della Yamaha a Jerez. Dopo aver vinto domenica scorsa il GP di Spagna, Quartararo si conferma sullo stesso circuito aggiudicandosi anche il GP di Andalusia. Vinales chiude secondo. Terzo Rossi, 5° posto per Mir.
Classifica mondiale:
1. Quartararo 50
2. Vinales 40
3. Dovizioso 26
10. Rins 11

GP REP. CECA (9 agosto). A sorpresa Binder si aggiudica la terza gara stagionale. Partito dalla terza posizione, al comando fino a circa metà GP, Morbidelli chiude 2°: è il suo primo podio in MotoGP. Grande rimonta di Rossi: 10° in griglia, chiude 5°. Il poleman Zarco è 3°, male il leader del Mondiale Quartararo: solo 7°. Mir ritirato dopo 18 giri.
Classifica mondiale:
1. Quartararo 59
2. Vinales 42
3. Morbidelli 31
14. Mir 11

GP STIRIA (23 agosto). Prima vittoria in MotoGP per Oliveira, che trionfa nel GP di Stiria sul circuito di casa della KTM. Secondo posto per Miller davanti a Pol Espargaró e Mir. Il miglior italiano è Dovizioso al 5° posto, 9° Rossi, 11° Petrucci, 15° Morbidelli.
Classifica mondiale:
1. Quartararo 70
2. Dovizioso 67
3. Miller 56
8. Mir 44

GP SAN MARINO E RIVIERA DI RIMINI (13 settembre). Doppietta italiana a Misano. Gara perfetta di Morbidelli, che vince la sua prima gara in MotoGP: partito dalla 2^ posizione, si mette subito al comando e resta davanti a tutti fino alla fine. Fantastico anche Bagnaia, al rientro dall'infortunio di Brno: chiude 2°, primo podio in top-class. Rossi, in lotta per il 200° podio, cede solo nell'ultimo giro a Mir.
Classifica mondiale:
1. Dovizioso 76
2. Quartararo 70
3. Miller 63
4. Mir 61

GP EMILIA ROMAGNA E RIVIERA DI RIMINI (20 settembre). Vinales vince a Misano dopo essere partito dalla pole. Podio tutto spagnolo con Mir e Pol Espargaró. Grande rammarico per Bagnaia, caduto a 7 giri dal termine quando era al comando della gara. Rossi scivola nei primi giri, riparte ma è costretto al ritiro a causa di problemi tecnici. Dovizioso chiude 8° e resta in testa al Mondiale
Classifica mondiale:
1. Dovizioso 84
2. Vinales 83
3. Quartararo 83
4. Mir 80

GP CATALOGNA (27 settembre). Quartararo vince la gara del Montmeló e diventa il nuovo leader del Mondiale. A seguire sul traguardo le due Suzuki di Mir e Rins. Il miglior italiano è Morbidelli in quarta posizione. Contatto tra Dovizioso e Zarco al primo giro, finiscono entrambi fuori. Caduta anche per Rossi a nove giri dall'arrivo, quando era in lotta per il 200° podio in top class
Classifica mondiale:
1. Fabio Quartararo 108 punti
2. Joan Mir 100 punti
3. Maverick Vinales 90 punti

GP FRANCIA (11 ottobre). Si è corsa sul bagnato la 10^ gara di MotoGP: Petrucci al comando dall'inizio alla fine, alle sue spalle al traguardo Alex Marquez e Pol Espargaro. 4° Dovizioso, che sale a 18 punti dalla vetta della classifica. Solo 11° Mir. Al primo giro cade Rossi: è costretto a ritirarsi.
Classifica mondiale:
1. Fabio Quartararo 115
2. Joan Mir 105
3. Andrea Dovizioso 97

GP ARAGON (18 ottobre). Splendida vittoria della Suzuki ad Aragon: primo successo per Rins, che taglia il traguardo davanti ad Alex Marquez e Mir. Ottavo vincitore quest'anno in 10 gare: è record. Quartararo chiude 18° e perde la testa del Mondiale: il nuovo leader è Mir
Classifica mondiale:
1. Mir 121
2. Quartararo 115
3. Vinales 109

GP TERUEL (25 ottobre). Franco Morbidelli ha conquistato il GP Teruel, tornando in corsa per il Mondiale a -25 dalla vetta. Sul podio anche le due Suzuki di Rins e del leader del campionato Mir. Dovizioso, scattato 17°, ha chiuso in 13^ piazza. Mondiale apertissimo, con cinque piloti in appena 28 punti, quando mancano tre gare alla fine
Classifica mondiale:
1. Joan Mir 137
2. Fabio Quartararo 123
3. Maverick Vinales 118

GP EUROPA (8 novembre). Doppietta Suzuki a Valencia. Mir vince la prima gara della sua carriera e allunga in testa al Mondiale: adesso è a +37 su Rins, che chiude al 2° posto. Terzo gradino del podio per Pol Espargaró. Il miglior italiano è Dovizioso (8°). Cade Quartararo. Ritorno alle corse amaro per Rossi, costretto a fermarsi al quinto giro per un problema tecnico
Classifica Mondiale:
1. Joan Mir 162
2. Fabio Quartararo 125
3. Alex Rins 125

GP COMUNITA' VALENCIANA. Arriva a Valencia l'aritmetica certezza del titolo: il pilota Suzuki chiude 7°, mentre Quartararo cade. Morbidelli vince la gara e va a -29 da Mir, che per lo spagnolo significa vittoria del Mondiale con un GP di anticipo (resta da disputare solo il weekend di Portimao)
Classifica Mondiale:
1. Joan Mir 171
2. Franco Morbidelli 142
3. Alex Rins 138

Come tanti suoi colleghi, Mir comincia a correre giovanissimo. All'età di 10 anni è già un prodigio sulle minimoto, vincendo ogni gara alle Baleari. Anche passando di categoria, il talento sembra evidente

Debutta nella classe Moto3 nel motomondiale del 2015, correndo in Australia in sostituzione dell'infortunato Hiroki Ono sulla Honda NSF250R del team Leopard Racing. Dopo essere scattato 18°, si ritira dopo 6 giri

Resta nel Team Leopard anche nel 2016, alla guida di una KTM RC 250 GP, con Fabio Quartararo come compagno. Ottiene pole position e vittoria in Austria, andando a podio anche nel Gran Premio di San Marino giunge terzo e nella gara finale a Valencia. Mir chiude la stagione al quinto posto con 144 punti

A fine anno arriva il meritato titolo di campione del mondo di Moto3: con lui, nella foto celebrativa a Valencia, anche Marc Marquez e Franco Morbidelli

Mir ottiene come miglior risultato un quinto posto in Australia e termina la stagione al 12º posto del Mondiale con 92 punti. E' anche costretto a saltare i Gran Premi d'Austria e Gran Bretagna a causa di una contusione polmonare rimediata in un precedente test sul circuito di Brno

Nel 2020 cambia tutto: la Suzuki è la moto più regolare, Mir la guida alla perfezione. Arrivano i primi podi, la prima vittoria, la leadership del Mondiale. Il tutto fino alla matematica conquista del titolo

La vittoria Suzuki spezza 12 anni di duopolio Honda-Yamaha iniziato nel 2008. Mir porta l’11° mondiale top-class alla Spagna, il nono consecutivo
Oro, incenso e Mir: il ritratto del campione a cura di Paolo Beltramo