La sospensione di Vinales è l'ultimo capitolo di una storia d'amore mai davvero decollata tra Maverick e la Yamaha. L'ufficialità dell'accordo tra lo spagnolo e l'Aprilia per il 2022 proietta già il pilota verso la prossima stagione, ma Vinales deve prima portare a termine questo quinto e ultimo anno con la casa giapponese. Facciamo un passo indietro, rivedendo i numeri e la storia tra Maverick "Top Gun" e la Yamaha: tanti sorrisi, vittorie, ma anche qualche delusione
Nel 2017 Vinales lascia la Suzuki per affiancare Rossi nella squadra ufficiale della Yamaha, prendendo il posto del connazionale Jorge Lorenzo
Il 26 marzo 2017 all'esordio con Yamaha vince il GP del Qatar
Vinales nel 2017 si conferma sul gradino più alto del podio nel GP d'Argentina e nel GP di Francia. Chiude la sua prima stagione in Yamaha al 3° posto con 230 punti
Nel giorno della presentazione della M1 del 2018, la Yamaha annuncia il rinnovo di Vinales fino al 2020
Il 2018 non inizia al meglio: al via in Qatar è 6°. Cinque podi complessivi in stagione: 2° negli States al terzo appuntamento del Mondiale, e 3° in Olanda, Germania e Thailandia. In Australia grazie a Vinales la Yamaha torna alla vittoria dopo un digiuno lungo 25 gare
Quella di Phillip Island resta l'unica vittoria del 2018 di Vinales , che taglia il traguardo in lacrime. Il suo Mondiale finisce male, con un ritiro a Valencia: chiude 4° in classifica con 193 punti
L'obiettivo di Vinales nel 2019 è ritrovare una competitività quasi assente nelle ultime due stagioni e timidamente affiorata nelle ultime gare del 2018 dopo la vittoria in Australia
Tuttavia anche il Mondiale 2019 è in salita: Vinales è 7° al traguardo nella prima gara dell'anno in Qatar, poi c'è addirittura il ritiro in Argentina, a cui segue l'11^ posizione negli Stati Uniti. Si sblocca al 4° GP: chiude 3° a Jerez. "Un podio che vale come una vittoria", dichiara Maverick
Nel 2019 arrivano due vittorie: GP Olanda e GP Malesia. Ben quattro terzi posti, a cui si aggiunge il secondo posto in Germania: Vinales a fine stagione è 3° in classifica con 211 punti
Il 28 gennaio 2020 viene annunciato il rinnovo di Vinales con la Yamaha fino al 2022. "Sono molto emozionato, questa è come una famiglia", dichiara lo spagnolo
Il 2020 è l'ultimo anno al fianco di Rossi nel team ufficiale: "Era importante chiarire qualche punto, avere il pieno supporto della squadra. E ora sono contento, arriviamo ai test con grandi motivazioni. Siamo sulla strada giusta. E' importante vedere che tutto il team si muova nella stessa direzione: voler vincere"
Ma il Mondiale 2020 non va secondo i piani: Vinales inizia bene con due secondi posti, ma insieme alla vittoria di Misano questi restano gli unici podi della stagione. Dopo il GP dell'Emilia Romagna Maverick rivela: "Non avevo fiducia e questo mi impediva di lottare, ho lavorato per ritrovarla e ci sono riuscito. Ho tolto tutti i dubbi che le persone cercavano di mettermi". Il pilota spagnolo a fine anno è 6° in classifica con 132 punti
Arriviamo così al Mondiale 2021: al fianco di Vinales in Yamaha c'è Quartararo, Rossi è in Petronas con Morbidelli. "Negli ultimi anni ognuno era per i fatti propri. Adesso dobbiamo fare una squadra sola, è la cosa più importante. Ora possiamo fare un team unico, in passato era difficile perché c'era il mio team e poi quello di Valentino", dichiara Maverick nel giorno della presentazione del team ufficiale Yamaha 2021
Per Vinales inizio del Mondiale 2021 super con la vittoria in Qatar. Poi risultati al di sotto delle aspettative, culminati nel GP di Germania, dove chiude addirittura ultimo, per poi tornare sul podio ad Assen. Scattato dalla pole, in Olanda è 2° alle spalle del compagno di box Quartararo
Il giorno dopo la gara di Assen, arriva l'annuncio ufficiale: Vinales e la Yamaha si separeranno al termine del Mondiale 2021. Questi i dati complessivi di quanto raccolto insieme, dal 2017 ad oggi:
- 79 gare
- 8 vittorie
- 24 podi
- 13 pole
- 31 prime file
- 8 giri veloci in gara
Dopo l’annuncio della separazione dalla Yamaha al termine del Mondiale 2021, Maverick impiega poco tempo per trovare una nuova sella. Come anticipato da Sky Sport, lo spagnolo correrà nel 2022 con Aprilia. L'ufficialità è arrivata lunedì 16 agosto attraverso un comunicato della casa di Noale. "Il nostro progetto – ha detto l’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola - si arricchisce del valore di Maverick, un campione del mondo che in MotoGP si è confermato un top rider, in un momento di grande cambiamento"
Nel Mondiale 2022 Vinales farà coppia con Aleix Espargaró: i due spagnoli sono già stati compagni di squadra in Suzuki nelle stagioni 2015 e 2016. In quegli anni è nata una grande amicizia tra di loro, infatti il ruolo di Aleix è stato determinante nel convincere Maverick a sposare il progetto Aprilia
Dopo l'ufficialità dell'accordo tra Vinales e l'Aprilia, Aleix Espargaró ha postato su Twitter alcune foto con Maverick, accompagnate da questa frase: "Benvenuto nella mia/tua casa Mack, è ora di fare la storia insieme e rimettere in primo piano l'Aprilia". La casa di Noale, tra l'altro, dal 2022 avrà anche lo stato di team factory. Vinales ha firmato con Aprilia un contratto annuale con opzione per un ulteriore rinnovo
Tornando alla storia tra Vinales e la Yamaha, la data che rappresenta il punto di svolta è probabilmente giovedì 12 luglio, quando la casa giapponese comunica con una nota che Maverick non correrà il GP d’Austria per ‘motivi disciplinari’. Secondo quanto scritto nel comunicato della Yamaha, Vinales avrebbe compiuto delle operazioni irregolari sulla moto, nel GP di Stiria. Non solo, la Yamaha sostiene che queste azioni avrebbero messo in pericolo l'incolumità sua e dei suoi colleghi e avrebbero potenzialmente danneggiato il motore
Vinales sospeso dalla Yamaha: i dettagli
Sabato 14 agosto Vinales ha parlato per la prima volta a Sky della decisione della Yamaha di sospenderlo per motivi disciplinari: "Chiedo scusa alla Yamaha perché nel GP Stiria ho guidato in modo sbagliato, è stato un momento di frustrazione molto grande per come sono andate le precedenti gare, non era mia intenzione mettere in pericolo gli altri piloti. Accetto la sospensione, non so se potremo ricucire il rapporto: voglio riflettere su quello che è successo per tornare al 100%"
Nel 2022 Vinales passerà in Aprilia, ma come si concluderà per Maverick il Mondiale in corso? Ecco i possibili scenari
- La Yamaha accetta le scuse di Vinales e il pilota torna in pista a partire dal prossimo GP a Silverstone
- Rescissione consensuale del contratto. In questo caso, Vinales sarebbe libero di correre con l'Aprilia già in questa stagione
- Licenziamento di Vinales per giusta causa
- Esonero di Vinales: pur restando fermo, continuerebbe a essere pagato dalla Yamaha fino al termine del Mondiale 2021