Test Qatar, bilancio positivo per Sky VR46

MotoGp
Luca Marini durante i test ufficiali in Qatar

Terminata la tre giorni di test a Losail per lo Sky VR46 che porta a casa indicazioni utili in vista della nuova stagione. Marini è stato il più veloce degli italiani, Bulega ha chiuso in crescendo. Foggia e Vietti visibilmente soddisfatti del lavoro svolto

Moto2 e Moto3, come cambiano le qualifiche

Il tempo delle prove è finito, venerdì al via la nuova stagione che partirà proprio da qui, dal Qatar. E’ il momento di lucidare caschi e livree e rimettersi nuovamente in pista. Le sensazioni in casa Sky Racing Team VR46 sono estremamente positive, a sottolinearlo è il Team Manager Pablo Nieto: “ Tre giorni di gran lavoro, ora siamo davvero a ridosso della gara. In Moto3, siamo cresciuti giorno dopo giorno e oggi abbiamo chiuso il test più che positivamente. Dennis ha girato moltissimo concentrandosi sul passo gara, mentre Celestino da un distacco di oltre tre secondi, oggi ha terminato a soli nove decimi. Soddisfatti anche in Moto2, con Luca che non è ancora al 100% della forma fisica, ma sempre veloce e costante. Nicolò dopo i test di Jerez – conclude Nieto - ha affrontato una pista completamente differente e ha chiuso in crescendo”.

Moto2, Marini e Bulega in scia ai più veloci

Luca Marini ha confermato le buone impressioni degli ultimi test di Jerez, nonostante sia ancora in fase di guarigione alla spalla operata. Sempre nel trenino dei più veloci, ha terminato il Day3 con il nono tempo (1:58.980). Il pilota dello Sky Racing team VR46 nel secondo giorno si era piazzato sesto, a ridosso dei primi cinque, risultando l’italiano più veloce. “Abbiamo provato tante soluzioni – dice Marini - e raccolto dati importanti che cercheremo di utilizzare nel weekend di gara per trovare il giusto compromesso alla guida. In tanti sono stati veloci, ma siamo lì insieme a loro. Il team ha fatto un gran lavoro, siamo un grande gruppo”.

Bene anche il rookie Nicolò Bulega, che aveva già messo le cose in chiaro nel Day1, piazzandosi a soli sedici millesimi dal compagno di squadra (2:00.663). Il secondo giorno ha migliorato la sua performance (1:59.985) e oggi è riuscito ad abbassare ulteriormente il crono sull’1:59.226, tredicesimo tempo per lui. “Rispetto a Jerez – esordisce Nicolò - abbiamo fatto un lavoro diverso e siamo soddisfatti. Ci siamo concentrati sul ritmo gara e meno sul giro veloce per arrivare competitivi il prossimo weekend. Non ci resta che attendere qualche giorno per tornare in pista”.

Moto3, Foggia e Vietti chiudono in crescendo

E’ stato un Day3 estremamente produttivo per Dennis Foggia e Celestino Vietti Ramus. Entrambi nei primi dieci, con il pilota romano (nono) che ha chiuso in 2:06:199 davanti proprio al compagno di team. Celestino ha replicato con un tempo fotocopia: 2.06.200. I primi due giorni sono stati di rodaggio, soprattutto per Vietti che ha preso confidenza con una pista completamente nuova, dove non aveva mai girato fin ora. Buon ritmo per Foggia che ha lavorato tanto sul passo gara. “Un test chiuso in crescendo – dice Dennis - siamo sulla buona strada. Abbiamo fatto un gran lavoro girando a lungo con gomme usate, facendo uno step in avanti alla fine del Day2. Sono contento, siamo vicini al gruppo e non vedo l’ora di tornare in pista, ma prima godiamoci questi due giorni di relax”.

Ha completato la sessione con il sorriso anche Vietti, visibilmente soddisfatto per i progressi maturati nel corso dei tre giorni. “Abbiamo provato tanto materiale e nuove soluzioni – esordisce Celestino - per arrivare pronti alla gara della prossima settimana. Giro dopo giro mi sono avvicinato al gruppo dei più veloci. Ho preso confidenza con la pista, la strada è molto lunga ma sappiamo come muoverci”.