"The Rocket" conquista il suo primo podio della stagione, al culmine di una gara incredibile ha tagliato il traguardo al terzo posto. GP di sacrificio per Vietti che chiude comunque a punti (quattordicesimo) nonostante la frattura al quinto metatarso del piede sinistro
Sul circuito del cuore, dove aveva trionfato al CEV nel 2017, Dennis Foggia si regala il primo podio nel 2019, il secondo in carriera dopo quello conquistato in Thailandia nella passata stagione. Una rimonta tutta d’un fiato, scritta dall’undicesima casella e in lizza fino all’ultimo per il secondo posto con Ogura. A cinque tornate dalla fine ha infilato in sequenza Arenas, McPhee, Suzuki e Lopez. Il pilota romano ha chiuso a quattro secondi e mezzo da Aron Canet, che ha vinto dominando il quattordicesimo appuntamento della stagione. E’ il quinto GP di fila a punti per “The Rocket” e il terzo posto di Aragon è il miglior piazzamento maturato fin qui. “Sono davvero felice – spiega Dennis - è passato un anno dal mio ultimo podio. Una gara durissima, un’altra rimonta e il terzo posto finale. Una stagione non facile ma non ho mollato, ho continuato a lavorare per trovare il feeling che volevo alla guida. Oggi faceva davvero caldo, oltre venti giri tiratissimi, sempre in bagarre. L’ultima tornata ci ho provato, mi sono messo in testa e ho cercato di chiudere tutte le porte. Grazie davvero a tutti: alla mia famiglia, al Team e ai miei amici. Non vedo l’ora di tornare in pista in Thailandia dove ho centrato il mio primo podio in carriera”.
E’ stata una gara di sofferenza e sacrificio quella di Celestino Vietti che ha stupito tutti ieri con il quinto posto maturato durante le QP. Il pilota piemontese era reduce dal brutto incidente durante le FP1, riportando poi la frattura del mignolo del piede sinistro. Cele ha fatto fatica a tenere il passo gara dei più forti ed è stato risucchiato gradualmente nel gruppone. Ha tagliato il traguardo al quattordicesimo posto davanti a Jakub Kornfeil. Resta, comunque, un’altra gara a punti nonostante le defezioni fisiche che ne hanno limitato fortemente il weekend del rookie di Ciriè. "Dopo la brutta caduta di venerdì - dice Vietti - le cose sono state più complicate di quanto potessimo aspettarci, ma ieri siamo comunque riusciti a ricucire il gap sui più forti. Oggi invece abbiamo fatto fatica: durante tutta la gara, non sono riuscito ad avere la velocità che mi aspettavo e che volevamo. Dobbiamo analizzare i dati e capire cosa è successo per essere pronti e più efficaci in Thailandia. Grazie comunque a tutti i ragazzi del Team: hanno fatto un gran lavoro per riuscire a recuperare dopo le libere.
Nieto: “Felice per Foggia, se lo merita”
Tutta la soddisfazione del Team Manager Sky VR46 al termine del GP di Aragon. “Un bellissimo podio - commenta Nieto - sono felice per Dennis perché se lo merita dopo una stagione non facile. Una gara tutta d’attacco, in bagarre e un ultimo giro al cardiopalma. Peccato per Celestino che è rimasto nel secondo gruppo e non ha potuto lottare per le primissime posizioni. E’ stato comunque importante per lui finire la gara dopo lo zero di Misano”.