Coriano un mese dopo: c'era una volta il Sic. E c'è ancora

Motori
Marco Simoncelli. Un mese fa il campione della MotoGp perdeva la vita sul circuito di Sepang, in Malesia (Foto Getty)
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IL REPORTAGE. Dal giorno dell'incidente mortale al Gp di Sepang, era il 23 ottobre, in paese continua il pellegrinaggio dei tifosi. La sua gente: "Impossibile dimenticare un esempio". Presto gli verranno dedicati un monumento e il palasport. FOTO E VIDEO

IL DRAMMA DI SIMONCELLI: LO SPECIALE

FOTO: L'omaggio della F1: sul casco il 58 di Sic - Il giorno dell'addio, quanto affetto per Sic - Personaggi dello sport e non ai funerali - Le petizioni per intitolare Misano a Sic - La carriera di Sic - La sequenza dell'incidente - La disperazione del padre - Le lacrime del suo paese - L'album della MotoGp

( In fondo alla pagina tutti i video sulla tragedia di Sepang e la testimonianza di una tifosa di Marco Simoncelli )

di ALFREDO ALBERICO
da Coriano (RN)

Fa uno strano effetto percorrere la provinciale 50, snodo stradale del Riminese, nel tratto che da Misano Adriatico porta a Coriano . Macini chilometri e pensi a chissà quante volte Marco Simoncelli se la sarà spassata sul motorino lungo questo continuo alternarsi di curvoni, salite e discese. A "sgassare", come dicono da queste parti, quando da ragazzino consegnava ghiaccioli per conto di papà Paolo; o magari da solo, osservando senza grandi pensieri il panorama intorno, fitto verde e colline sinuose. Un mese dopo la tragedia al Gran Premio di Sepang , dove il Sic ha perso la vita, a Coriano e dintorni, come ovvio, tutto parla ancora di lui.

All'ingresso nord, poggiato su una rotonda, un frantoio. A volerlo interpretare è un messaggio ai visitatori: qui gente tosta, si lavora duro. Gente che però si commuove, e non si vergogna di farlo, non appena si parla di Marco, il loro Sic per l'appunto. Come la signora Anna, che ogni giorno passa in centro e si ferma ai piedi della chiesa di Santa Maria Assunta , dove lo scorso 27 ottobre sono stati celebrati i funerali . Una preghiera, un bacio e un fiore che si somma agli altri sistemati con grande cura in piazza.

"E' passato già un mese - dice - però il vuoto che ha lasciato io lo sento. Credo sia così per chiunque. Soprattutto i ragazzi del posto, che negli occhi sembrano avere un po' meno luce. Guardi quel viso - aggiunge indicando un poster di Marco - che bravo che era. Un esempio per i giovani. Almeno ora gli faranno un monumento, così sarà sempre con noi."

Sì, perché nonostante un buco di 4 milioni nel bilancio, a Coriano, poco più di 10.000 abitanti e un'amministrazione comunale commissariata, troveranno presto il modo per onorare il cittadino più amato con una statua nel cuore del paese. "Non solo - ricorda Maria Virginia Rizzo, delegata alla gestione straordinaria - gli verrà intitolato anche il palasport".

Struttura polivalente, è la palestra dove bambini e adolescenti, anche di zone limitrofe, giocano a calcio, basket e pallavolo. "Per loro è un vanto sapere che questo posto avrà il nome di Simoncelli - sottolinea Luigi Fabbri, segretario della Polisportiva Junior -. Questa storia ha toccato nel profondo la popolazione, anche chi non lo conosceva. Da queste parti lo si vedeva poco, io stesso ho più ricordi di lui da bambino. Però è entrato nella testa di tutti noi. Difficile trovare una sola persona che lo considerasse antipatico".

Benvoluto e sempre col sorriso. Ma non quella volta a Montetauro, lo scorso giugno, quando per la seconda volta fece visita alla Piccola Famiglia dell'Assunta , struttura a 7 chilometri da Coriano che si occupa di persone con gravi disabilità. "Sembrava intimidito, a tutti diede questa impressione - racconta Stefania, un'operatrice -. Forse per il contesto, è normale sentirsi disorientati. Ma credo fosse pensieroso anche per le ultime cadute. Non era soddisfatto e uno dei nostri ragazzi, un suo tifoso, glielo fece notare".

Una fotografia inedita di un Simoncelli turbato, o più semplicemente infastidito dagli incidenti all'Estoril ( 1 maggio 2011 ) e ad Assen ( 25 giugno 2011 ). Poi il buio a Sepang.

LA TESTIMONIANZA

Vivere a meno di cento metri dal Misano World Circuit , presto intitolato a Marco Simoncelli , e considerare il rombo dei motori ormai come una parte della propria vita. Circostanza semplice da accettare solo se si è veri appassionati. Nel video la testimonianza di chi Sic spesso lo ha visto aggirarsi da queste parti, a pochi passi dalla soglia di casa, fino a diventare quasi uno di famiglia...

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