Moto3, Fenati brinda a Jerez. Prima vittoria e leadership
MotoriIl 16enne del Team Italia ha conquistato il primo successo della carriera nel Gp di Spagna. Il pilota di Ascoli si prende d'autorità anche il primo posto della classifica mondiale. In Moto2 bandiera rossa per la pioggia e trionfo di Espargarò
A Jerez, nella gara della Moto 3, Romano Fenati scattava dalla quarta fila con la moto del Team Italia, ed alla fine ha vinto con un vantaggio abissale sugli avversari. Il pilota di Ascoli che difende i colori del Team della Federazione Motociclistica Italiana si è quindi imposto nella prova spagnola, la seconda della stagione 2012, dopo il secondo posto ottenuto nel Gp d'apertura in Qatar.
"La partenza non è stata delle migliori - ha detto Fenati al termine della gara - ho preso un paio di rischi, sono rimasto calmo e ho fatto la mia gara. Ero un po' giù di morale per le cadute in prova, ma la mia squadra mi ha supportato e mi ha dato una mano per questo bel risultato". Con questa prestazione, Romano Fenati si prende d'autorità il primo posto anche della classifica mondiale davanti a Maverick Vinales, da tutti indicato come il pretendente numero uno per il mondiale.
Il dominio di Fenati è iniziato con la caduta di Alex Rins (Suter-Honda) che era al comando. A quel punto Fenati ha spinto più che poteva fino a mettere insieme più di 31 secondi di vantaggio. L'ascolano, nel penultimo giro si è anche permesso di doppiare il suo compagno di squadra Alessandro Tonucci, che ha poi chiuso 11/o. La gara della Moto3 è stata caratterizzata, oltre dal dominio dell'ascolano, anche dalle tante cadute: 17 i piloti scivolati. Sul podio sono saliti anche David Salom e il tedesco Sandro Cortese. Il vincitore della prima prova stagionale, Maverick Vinales (FTR-Honda), invece, ha terminato in sesta posizione, staccato da Fenati di oltre 55 secondi.
Moto2 - E' stata la pioggia a provocare la fine anticipata della gara della Moto2 a Jerez de la Frontera, premiando lo spagnolo Pol Espargarò (Kalex) che ha preceduto il connazionale Marc Marquez (Suter) e lo svizzero Thomas Luthi (Suter). La gara era partita in condizioni di asciutto, quindi la direzione di gara in condizioni di pioggia evidente non ha potuto far altro che esporre la bandiera rossa e fermare la gara a nove giri dalla conclusione prefissata. La Moto2 era scattata con la bella partenza del pilota elvatico Luthi che aveva conquistato la testa della gara con alle spalle il francese Mike di Meglio (SpeedUp), poi scivolato su una chiazza d'asfalto nel tornantino che immette nel rettilineo di arrivo.
Tra i piloti italiani il migliore è stato il lombardo Claudio Corti (Kalex) che è riuscito a sfruttare bene la partenza e alla fine ha chiuso al sesto posto. Solo 12/o il pilota di San Marino Alex De Angelis (Suter), che in tutto il week end ha avuto problemi per via di una lieve forma influenzale. Ancora più indietro ha chiuso Andrea Iannone (SpeedUp), 14/o, mentre Simone Corsi (FTR) non ha fatto meglio del 17/o posto e non ha preso punti in questa gara.
"La partenza non è stata delle migliori - ha detto Fenati al termine della gara - ho preso un paio di rischi, sono rimasto calmo e ho fatto la mia gara. Ero un po' giù di morale per le cadute in prova, ma la mia squadra mi ha supportato e mi ha dato una mano per questo bel risultato". Con questa prestazione, Romano Fenati si prende d'autorità il primo posto anche della classifica mondiale davanti a Maverick Vinales, da tutti indicato come il pretendente numero uno per il mondiale.
Il dominio di Fenati è iniziato con la caduta di Alex Rins (Suter-Honda) che era al comando. A quel punto Fenati ha spinto più che poteva fino a mettere insieme più di 31 secondi di vantaggio. L'ascolano, nel penultimo giro si è anche permesso di doppiare il suo compagno di squadra Alessandro Tonucci, che ha poi chiuso 11/o. La gara della Moto3 è stata caratterizzata, oltre dal dominio dell'ascolano, anche dalle tante cadute: 17 i piloti scivolati. Sul podio sono saliti anche David Salom e il tedesco Sandro Cortese. Il vincitore della prima prova stagionale, Maverick Vinales (FTR-Honda), invece, ha terminato in sesta posizione, staccato da Fenati di oltre 55 secondi.
Moto2 - E' stata la pioggia a provocare la fine anticipata della gara della Moto2 a Jerez de la Frontera, premiando lo spagnolo Pol Espargarò (Kalex) che ha preceduto il connazionale Marc Marquez (Suter) e lo svizzero Thomas Luthi (Suter). La gara era partita in condizioni di asciutto, quindi la direzione di gara in condizioni di pioggia evidente non ha potuto far altro che esporre la bandiera rossa e fermare la gara a nove giri dalla conclusione prefissata. La Moto2 era scattata con la bella partenza del pilota elvatico Luthi che aveva conquistato la testa della gara con alle spalle il francese Mike di Meglio (SpeedUp), poi scivolato su una chiazza d'asfalto nel tornantino che immette nel rettilineo di arrivo.
Tra i piloti italiani il migliore è stato il lombardo Claudio Corti (Kalex) che è riuscito a sfruttare bene la partenza e alla fine ha chiuso al sesto posto. Solo 12/o il pilota di San Marino Alex De Angelis (Suter), che in tutto il week end ha avuto problemi per via di una lieve forma influenzale. Ancora più indietro ha chiuso Andrea Iannone (SpeedUp), 14/o, mentre Simone Corsi (FTR) non ha fatto meglio del 17/o posto e non ha preso punti in questa gara.