Anche Rossi è vicino all'Emilia: "Speriamo finisca presto"

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Valentino Rossi dal Montmelò ha voluto lanciare il suo messaggio per la popolazione colpita dal sisma in Emilia (Getty)
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Dal circuito del Montmelò, l'italiano della Ducati ha espresso solidarietà per i terremotati: "Io ho tanti amici lì. Oltre ai danni fisici, ora si vive nel terrore di tornare dentro casa e non è una bella situazione"

Non è emiliano, ma la parlata è quella. Valentino Rossi è di Tavullia, un paese nelle Marche, non nell'Emilia martoriata dal terremoto, ma il "Dottore" non manca, dalla Spagna, di far sentire la sua voce per chi è rimasto coinvolto nelle conseguenze del disastro.

"Grande solidarietà per chi è stato coinvolto - ha detto Valentino Rossi al Montmelò - io ho tanti amici lì vicino e tanti ragazzi che lavorano con me, che fortunatamente non erano a casa, ma quelli che c'erano hanno avuto veramente tanta paura". "Oltre ai danni fisici, ora si vive nel terrore di tornare dentro casa e non è una bella situazione. Speriamo che finisca presto", ha aggiunto il nove volte campione del mondo.

Il Motomondiale è molto legato all'Emilia Romagna, molti dei meccanici che si occupano delle moto dei campioni vengono da quella zona e per tutti c'è una storia o un parente che sta vivendo momenti drammatici. Nell'ambito delle iniziative in favore dei terremotati, inoltre, nel prossimo fine settimana la Federazione Motociclistica Italiana esporrà in bella evidenza sulle carene delle moto di Luigi Morciano e Alessandro Tonucci il numero 45500, per la donazione di 2 euro alle popolazioni colpite dal sisma.