Il campione del mondo in carica è scivolato sull'asfalto bagnato del circuito di Assen nel secondo turno di prove ufficiali. Sarà trasportato a Barcellona per l'intervento. Marquez un jet nelle seconde libere
Il campione del mondo della MotoGp, Jorge Lorenzo, è scivolato sull'asfalto bagnato del circuito di Assen nel secondo turno di prove ufficiali. Lo spagnolo è stato sbalzato dalla sua Yamaha e ha picchiato violentemente sull'asfalto prima di finire fuori dalla pista. Lorenzo si è subito tenuto il polso sinistro una volta in piedi ma per lui la brutta notizia è la frattura alla clavicola. Il campione della classe regina è stato trasportato al centro medico per le verifiche del caso. E non sono state confortanti le notizie dal centro medico per Lorenzo. Il campione del mondo, infatti, ha riportato la frattura scomposta della clavicola sinistra. A Barcellona lo attende il professor Xavier Mir della Clinica Universitaria Dexeus per operarlo. L'obiettivo è quello di poter tornare in sella per la prossima gara, il Gp di Germania al Sachsenring. Ma questo infortunio potrebbe in realtà arrestare la rimonta in classifica di Lorenzo nei confronti del connazionale Dani Pedrosa. Il maiorchino aveva vinto le ultime due gare prima di quella di Assen, al Mugello e a Barcellona.
Niente intervento fino a domenica - Lorenzo ha riportato un trauma cranico commotivo di lieve entità, oltre alla frattura. I medici olandesi lo hanno fermato in ospedale, impedendogli di salire sul primo aereo per la Spagna. Naturalmente, tutto lo staff del pilota spagnolo freme nel portare in patria il maiorchino, ma nulla si potrà fare fino a venerdì mattina. A quel punto Lorenzo potrà partire, ma non verrà operato subito alla spalla. Dalla clinica universitaria Dexeus, infatti, il Dott. Xavier Mir ha comunicato "questo tipo di impatti a più di 200 chilometri all'ora hanno bisogno di un certo tempo da concedere al corpo per essere in grado di eliminare tutte le altre lesioni importanti. In linea di principio Lorenzo potrà viaggiare domani (venerdì, ndr) ed entro 48 ore sarà operabile". Insomma, prima di domenica non si procederà alla riduzione chirurgica della frattura alla spalla. Prima bisognerà sincerarsi che non ci siano altri traumi occulti.
Le seconde libere - La pioggia ha decisamente condizionato gran parte del secondo turno di prove libere del Gp d'Olanda sul tracciato di Assen. Il migliore è stato lo spagnolo Marc Marquez (Honda) in 1.47.617 seguito da Valentino Rossi (Yamaha) con il tempo 1.47.869, mentre in terza posizione c'è l'altro pilota della Honda, Dani Pedrosa, che è in ritardo dal suo compagno di squadra di 0,623 secondi. Rossi è sembrato molto a suo agio sull'asfalto bagnato di Assen. In casa Ducati si fa vedere Andrea Dovizioso che chiude con il quinto tempo seguito dal compagno di squadra Nicky Hayden. Primo tra i piloti con una Crt (MotoGp con motore derivato di serie) è il pilota ternano Danilo Petrucci (Ioda Suter Bmw) che ha chiuso la seconda sessione di libere con l'ottavo tempo, mentre Claudio Corti (Ftr-Kawasaki) è 11°. A terra per l'asfalto scivoloso sono finiti anche Aleix Espargarò e Karel Abraham (entrambi su Art), mentre una uscita di pista è stata fatta anche da Marc Marquez. Il pilota Honda è comunque rientrato in pista senza problemi e senza cadute
Le prime libere - Jorge Lorenzo aveva fatto segnare il miglior tempo nel primo turno di prove libere del Gp d'Olanda con il tempo 1.35.263. Secondo tempo per il privato Cal Crutchlow (Yamaha) staccato di 0,350s da Lorenzo, mentre il debuttante Marc Marquez (Honda) è terzo a 0,620s. Quarto crono per Valentino Rossi (Yamaha). Il nove volte iridato è in ritardo però dal suo compagno di squadra Lorenzo di 0,695s. Alle spalle di Rossi il leader della classifica iridata, Dani Pedrosa (Honda), mentre il pilota CRT (Motogp con motore derivato di serie, Aleix Espargarò (ART) è sesto. Bene in questa sessione Michele Pirro con la Ducati del Team Pramac, che ha fatto segnare il nono tempo, mentre il compagno di squadra Andrea Iannone è solo 16°.
Niente intervento fino a domenica - Lorenzo ha riportato un trauma cranico commotivo di lieve entità, oltre alla frattura. I medici olandesi lo hanno fermato in ospedale, impedendogli di salire sul primo aereo per la Spagna. Naturalmente, tutto lo staff del pilota spagnolo freme nel portare in patria il maiorchino, ma nulla si potrà fare fino a venerdì mattina. A quel punto Lorenzo potrà partire, ma non verrà operato subito alla spalla. Dalla clinica universitaria Dexeus, infatti, il Dott. Xavier Mir ha comunicato "questo tipo di impatti a più di 200 chilometri all'ora hanno bisogno di un certo tempo da concedere al corpo per essere in grado di eliminare tutte le altre lesioni importanti. In linea di principio Lorenzo potrà viaggiare domani (venerdì, ndr) ed entro 48 ore sarà operabile". Insomma, prima di domenica non si procederà alla riduzione chirurgica della frattura alla spalla. Prima bisognerà sincerarsi che non ci siano altri traumi occulti.
Le seconde libere - La pioggia ha decisamente condizionato gran parte del secondo turno di prove libere del Gp d'Olanda sul tracciato di Assen. Il migliore è stato lo spagnolo Marc Marquez (Honda) in 1.47.617 seguito da Valentino Rossi (Yamaha) con il tempo 1.47.869, mentre in terza posizione c'è l'altro pilota della Honda, Dani Pedrosa, che è in ritardo dal suo compagno di squadra di 0,623 secondi. Rossi è sembrato molto a suo agio sull'asfalto bagnato di Assen. In casa Ducati si fa vedere Andrea Dovizioso che chiude con il quinto tempo seguito dal compagno di squadra Nicky Hayden. Primo tra i piloti con una Crt (MotoGp con motore derivato di serie) è il pilota ternano Danilo Petrucci (Ioda Suter Bmw) che ha chiuso la seconda sessione di libere con l'ottavo tempo, mentre Claudio Corti (Ftr-Kawasaki) è 11°. A terra per l'asfalto scivoloso sono finiti anche Aleix Espargarò e Karel Abraham (entrambi su Art), mentre una uscita di pista è stata fatta anche da Marc Marquez. Il pilota Honda è comunque rientrato in pista senza problemi e senza cadute
Le prime libere - Jorge Lorenzo aveva fatto segnare il miglior tempo nel primo turno di prove libere del Gp d'Olanda con il tempo 1.35.263. Secondo tempo per il privato Cal Crutchlow (Yamaha) staccato di 0,350s da Lorenzo, mentre il debuttante Marc Marquez (Honda) è terzo a 0,620s. Quarto crono per Valentino Rossi (Yamaha). Il nove volte iridato è in ritardo però dal suo compagno di squadra Lorenzo di 0,695s. Alle spalle di Rossi il leader della classifica iridata, Dani Pedrosa (Honda), mentre il pilota CRT (Motogp con motore derivato di serie, Aleix Espargarò (ART) è sesto. Bene in questa sessione Michele Pirro con la Ducati del Team Pramac, che ha fatto segnare il nono tempo, mentre il compagno di squadra Andrea Iannone è solo 16°.