MotoGP, pole di Marquez in Germania. Rossi terzo

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Marc Marquez ha conquistato la pole nel p di Germania
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E' stato il compagno di squadra di Pedrosa, non presente alle qualifiche dopo la caduta, a ottenere il giro più veloce in 1'21"311. In prima fila anche le Yamaha di Crutchlow e Valentino. Nelle libere cade anche Iannone. Operato Lorenzo

Lo spagnolo Marc Marquez, su Honda, con il tempo di 1'21"311 ha ottenuto la pole nella classe MotoGp, in vista del gp di Germania in programma domenica. In prima fila partiranno anche le Yamaha dell'inglese Cal Crutchlow (+ 0.123) e di Valentino Rossi (+ 0.182). Dalla terza fila scatterà invece Andrea Dovizioso con la Ducati con il nono tempo, mentre da segnalare i due piloti Claudio Corti (FTR-Kawasaki) e Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) che sono riusciti a scavalcare il primo turno di qualifica per affrontare la seconda sessione con i big della MotoGP. I due hanno chiuso rispettivamente con il 10° e l'11° tempo finale e scatteranno dalla quarta fila nel Gp di Germania.

Assente Pedrosa dopo la caduta -
Non ha preso parte alle qualifiche Dani Pedrosa. Il pilota della Honda, che è tornato dall'ospedale di Chemnitz, dopo la caduta nelle libere, è rimasto al centro medico del circuito. Per il momento rimane qualificato in 12.a posizione.

Vale, la gioia per il terzo tempo -
"Sono molto, molto contento. Finalmente torno a partire dalla prima fila. Se ricordo bene non mi succedeva da Le Mans 2010". Valentino Rossi festeggia il terzo tempo nelle prove cronometrate. "Siamo vicini ai migliori - ha aggiunto Rossi - peccato perché mi è mancato quel decimino di tempo... comunque va bene così, dobbiamo solo mettere ancora a posto qualcosina. E poi vediamo come va in gara, sperando che sia bel tempo".

Lorenzo operato: sostituita la placca -
E' stata decisamente un'operazione complessa quella subita da Jorge Lorenzo, tornato sotto i ferri nell'Ospedale Generale della Catalunya per le conseguenze della caduta al Sachsenring. Si è trattato di rimettere in linea la clavicola già fratturata in Olanda che si era spostata ieri con il danneggiamento della placca in titanio dovuta all'impatto con l'asfalto tedesco. "Come risultato del trauma subito nella caduta di ieri - spiega il Dottor Joaquin Rodriguez, il chirurgo che ha operato nuovamente Lorenzo - la frattura originale ha subito un piccolo movimento che ha richiesto un nuovo intervento chirurgico per chiudere lo spazio e ridurre la frattura con il metodo dell'osteosintesi inserendo una nuova piastra. In questo caso sono state necessarie 11 viti (nella prima operazione ne erano servite otto, ndr). Abbiamo quindi avuto bisogno di prendere un po' di sostanza ossea dal bacino che è stata a sua volta mescolata con ossa essiccate. Abbiamo messo questo impianto nel clavicola per stimolare la creazione del callo e contribuire ad accelerare il consolidamento del tessuto osseo. L'operazione è durata due ore".