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Dakar: Sainz finisce in un burrone, illeso!

Motori
Dakar 2017, Carlos Sainz (foto Getty)

E’ andata molto bene a Carlos Sainz, al suo navigatore Lucas Cruz e ad almeno un paio di spettatori fermi sul ciglio della strada. L’incidente nella quarta tappa della Dakar poteva avere conseguenze drammatiche, le immagini dalla Bolivia parlano chiaro. 

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Che botto! – Carlos Sainz sta spingendo al limite la sua Peugeot 3008 DRK quando mancano pochi km alla conclusione della quarta tappa. Lo spagnolo sta andando veramente forte nel tentativo, riuscito, di recupere il tempo perso in mattinata. Deve quindi prendere dei rischi e questa volta El Matador li paga. La 3008 si intraversa in un curvone a destra, si punta e inizia a ribaltarsi. Dopo aver miracolosamente solo sfiorato alcuni spettatori, vola nella scarpata sottostante, fermandosi rovesciata sul tetto. Pilota e navigatore escono con le loro gambe dalla macchina, indenni. La gara è gara e quindi cercano di rimettersi in marcia immediatamente.

Le conseguenze - Cambio e radiatore però sono andati, quindi è impossibile proseguire dopo il botto violentissimo. Macchina ed equipaggio arrivano al bivacco al traino della “vecchia” Peugeot 2008 di Dumas con due ore di ritardo rispetto ai primi, il che significa dire addio alle legittime aspirazioni di vittoria. Come se non bastasse gli sforzi dei meccanici francesi sono inutili, servirebbe un miracolo per rimettere in sesto la 3008 DKR per la tappa numero cinque. Non c’e’ niente fa fare. Fine della corsa, ritiro dal raid.

E’ andata bene – El Matador è un po’ acciaccato, schiena dolente e non poco, ma la pelle sua, di Cruz e degli spettatori è salva. E’ andata veramente bene e la storia insegna che nella Dakar non tutti sono stati così fortunati.

Come seguire la Dakar: dal 2 al 14 gennaio aggiornamenti quotidiani su Eurosport, canale 210 della piattaforma Sky, con il magazine serale (h 23 circa) e su sport.sky.it/motori.