DTM, le novità 2017 a partire da Berger

Saranno tre le case costruttrici: Audi, BMW e Mercedes per un totale di 18 piloti. Al via ballano otto titoli DTM, due per Ekstrom e Wittmann, uno per Rockenfeller, Splenger, Di Resta e Paffett. Un solo esordiente assoluto, si tratta del francese Loic Duval su Audi. Il suo compagno di team sarà René Rast, che ha già debuttato nella passata stagione come pilota di riserva. Edoardo Mortara, invece, dopo 76 gare e otto vittorie per Audi, ora rappresenterà i colori Mercedes-AMG.
Novità anche ai vertici, il nuovo presidente è Gerhard Berger, ex pilota di formula uno, sostituisce Hans Werner in qualità di presidente dell’organizzazione.

La rivoluzione non finisce qui, cambia pure il regolamento tecnico varato appositamente per rendere più spettacolare la competizione. Modifiche che, pare abbiano avuto dei riscontri positivi soprattutto dai piloti, proprio in occasione degli ultimi test di Vallelunga. I propulsori V8 da 4 litri avranno una potenza superiore ai 500 cavalli. Nessun cambiamento circa il numero dei motori utilizzabili. Dovranno durare per tutto il campionato.

Capitolo pneumatici: garantiranno un grande grip per un periodo di tempo breve, con un decadimento più significativo delle prestazioni quando la distanza si allunga. È stato chiesto questo ad Hankook, la casa coreana fornitore ufficiale per il DTM. Ciò comporterà una gestione diversa delle strategie di gara rispetto al recente passato.
Le vetture, inoltre, avranno un minor carico aerodinamico, grazie agli interventi su splitter anteriore, diffusore e fondo. Rivista anche l’altezza da terra.
Ci sono tutti i requisiti per una nuova e avvincente stagione, al via nel weekend del 5-7 maggio 2017 sul tracciato tedesco di Hockenheim.