Africa Eco Race 2019. Nelle moto trionfa Agazzi, terzo Botturi

Motori
Simone Agazzi

La settima tappa dell'Africa Eco Race non ha tradito le attese e ha regalato emozioni tanto nella gara delle auto quanto in quella delle moto, che ha visto vincere Simone Agazzi sulla Honda. Terzo Botturi che mantiene comunque la leadership in classifica generale

Incidente tra i buggy di Laure-Crespo e Kuprianov-Kuprianov

La speciale a quattro ruote è finita nel modo più rocambolesco possibile, fortunatamente senza conseguenze: i buggy di Laure-Crespo e Kuprianov-Kuprianov hanno avuto un incidente pochi metri prima della finish line della speciale. Si è trattato di un mezzo miracolo, se si pensa che in quel punto le due auto viaggiavano a circa 120 chilometri orari e non hanno avuto quasi tempo di frenare (vedi video news). Le due celle di sopravvivenza hanno svolto al meglio il loro lavoro nei vari capottamenti e solo per Laure c'è stato bisogno del passaggio al centro medico per un problema al ginocchio. I buggy stavano convergendo da due direzioni diverse e i russi hanno centrato la parte posteriore della vettura dei rivali. L'auto dei francesi è andata distrutta, molto danneggiata anche quella dei Kuprianov. La gara perde così sia i leader incontrastati della classifica che l'equipaggio forse più competitivo nelle singole prove speciali (al via della tappa 8 comandano Strugo-Borsotto).

Nelle moto, trionfo per Agazzi

Passando alle moto, giornata da ricordare per Simone Agazzi, che in sella alla sua Honda ha vinto la tappa al termine di una bella speciale: «È stato assurdo, andavamo a 140-150 in fuoripista tra le dune – esordisce Agazzi-. Sono proprio contento, sia perché la vittoria mi mancava, sia perché dopo gli errori della tappa 5 volevo rifarmi». Agazzi recupera così la terza piazza, con 2'32” su Benko. Botturi ha invece fatto gara insieme a Ullevalseter, pensando alla classifica generale: il norvegese partiva dietro al bresciano, ma dopo avere raggiunto il suo rivale ha sbagliato una nota, lasciando poi condurre il pilota Yamaha fino alla finish line: «Dopo 20 chilometri Ullevalseter mi ha preso e abbiamo fatto tutta la tappa assieme. Sulla sabbia va forte, anche in fuoripista aveva un bel passo». “Ulle” guadagna così due minuti su Botturi, ma sul proprio terreno preferito il pilota Ktm non è riuscito a fare la differenza in una tappa che poteva in teoria favorirlo: «Oggi non era così difficile ma effettivamente la sabbia era molto soffice e mi ha creato qualche difficoltà in un paio di occasioni. La navigazione non era così complicata e per chi era indietro è stato fin troppo facile seguire le nostre tracce».

Da segnalare il ritiro di Enzo Tracanzan: caduto intorno al chilometro 95 ed è stato trasportato in via precauzionale in elicottero all'ospedale di Nouakchott. Dolori al collo per il compagno di squadra di Franco Picco, ma niente di preoccupante: Tracanzan sarà dimesso non appena i risultati delle radiografie escluderanno eventuali problemi. L'Africa Eco Race prosegue con l'ottava tappa, da Chami ad Amodjar: 445 chilometri di speciale, 62 di trasferimento. Ancora tanta sabbia e dune, probabilmente con qualche difficoltà di navigazione in più.

Classifica generale moto

Pos Nat. Pilotes Marque Diff 1er
1 103 ita BOTTURI Alessandro YAMAHA  
2 100 nor ULLEVALSETER Pal Anders KTM 00:05:15
3 116 ita AGAZZI Simone HONDA 02:05:26
4 109 svk BENKO Martin KTM 02:07:58
5 102 nor JENSEN Felix JI BYGG 02:26:28
6 123 ita CIPOLLONE Domenico KTM 04:20:12
7 157 fra CAVELIUS Philippe KTM 04:28:05
8 129 fra HAMARD Stephane HUSQVARNA 04:46:48
9 101 gtm ARREDONDO Francisco KTM 05:08:55
10 106 fra CARILLON Patrice KTM 05:19:58