Dakar 2020, Carlos Sainz vince la 5^ tappa. Nelle moto incidente per Sam Sunderland
Motori ©GettyQuinta tappa della Dakar nel segno di Sainz: lo spagnolo va a doppiare la vittoria di tre giorni fa incrementando il vantaggio in classifica. Gara positiva per Fernando Alonso. Nelle moto paura per Sam Sunderland, vittima di una brutta caduta. Vittoria di tappa a Toby Price, con Kevin Brabec in testa nella generale. Nei camion continua il dominio Kamaz
Carlos Sainz macina chilometri e fa dell’esperienza il suo piatto forte. Lucas Cruz, suo navigatore sceglie di rischiare e alla fine della tappa la coppia spagnola si ritrova ancora una volta ad essere la più veloce. Esperienza che paga quindi, ma nello stesso tempo esperienza che inizia ad essere interessante anche per un altro spagnolo Fernando Alonso, in grado di disputare anche oggi una prova veloce, saggia, particolarmente incisiva e soprattutto redditiva, dato che si piazza settimo a solo 12 minuti dal vincitore. Si è trattato di una giornata difficile, sia per la navigazione, sia per le insidie nascoste sotto la sabbia, fatta di sassi e radici. Peterhasel accusa il colpo e dopo la bella prestazione di ieri fatica a rimanere in scia a Sainz; sempre particolarmente veloce e incisivo Al-Attiah, con una Toyota praticamente perfetta.
Giornata scombussolata nelle moto dall’incidente a Sam Sunderland, che inizialmente assumeva contorni drammatici, per poi ritornare quasi nella norma, con il miglioramento delle condizioni del pilota che rimane però grave con fratture alle vertebre e alla clavicola. La stage è andata ad appannaggio di Toby Price con la Ktm, mentre in testa alla classifica rimane sempre Kevin Brabec con nove minuti di vantaggio sul secondo, appunto Price.
Dominio nei camion dei mezzi Kamaz con una tripletta di giornata e ben due mezzi in testa alla classifica generale.
Nei quad i francesi Dutu e Giroud vincono la giornata, con i due Cileni Casale ed Enrico rispettivamente primo e secondo in classifica.
Sesta prova di ben 800 chilometri con 477 di speciale, ma con un cambio di scenario decisamente drastico, con alte dune e tanta navigazione.