Mondiale Rally, round Montecarlo: controsorpasso di Ogier su Loeb

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Rosario Triolo

Rosario Triolo

FOTO da @OfficialWRC - Twitter

Nel sabato di gara il francese della Toyota torna in testa al rally, e ora ha la vittoria in pugno. Incidenti per Solberg, Katsuta, Neuville, Tanak ed Evans che era in corsa per il successo. Nelle speciali della domenica si deciderà tutto: diretta Sky Sport Action dalle 10

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Cinque speciali che hanno stravolto il rally quelle del sabato di Montecarlo: una serie di incidenti ha infatti cambiato la classifica, partendo da Oliver Solberg che è finito lungo, in bilico su un precipizio. Ma il momento più difficile per tutti i piloti è stato sul Sisteron, unico tratto innevato della corsa, che ha messo ko Ott Tanak, che aveva azzardato una scelta coraggiosa senza gomme da neve dopo una foratura in mattinata, Takamoto Katsuta e soprattutto Elfyn Evans.

 

Dopo aver scollinato, nella parte “più facile” della tappa, la discesa veloce verso il traguardo, il vicecampione del mondo ha stretto troppo una curva, finendo dall’altra parte della strada, sullo sterrato, bloccato tra due nastri d’asfalto uniti da un tornante. Dopo il passaggio di tutte le Rally 1 la bandiera rossa ha permesso la rimozione dell’auto di Evans, che è tornato in corsa ma con una penalità di dieci minuti che lo esclude dalle possibilità di fare un buon risultato. Per Neuville l’esplosione di un ammortizzatore con danneggiamento del duomo anteriore destro ha provocato una gran perdita di tempo, così come dei problemi tecnici hanno fermato Greensmith. Alla fine della giornata nessun ritiro, ma in pochi sono riusciti a venirne fuori senza problemi.

Tra loro bene Breen, ora terzo e primo dei piloti “full-time”, considerato che i due Sébastien faranno solo qualche rally in un programma ridotto. E Rovanpera, quarto e ritrovato dopo un debutto sulle macchine ibride terribile. Davanti il cambio di posizione, con il sorpasso di Ogier su Loeb, si è giocato tutto sulla scelta delle gomme. Loeb ha dovuto montare quelle “sbagliate” negli stage sull’asciutto per poter avere maggiori speranze sulla neve e conservare le coperture che preferisce per la domenica. Ma ha perso molto tempo, e così al secondo passaggio sul Sisteron ha provato ad andare senza gomme da neve, sbagliando anche questa scommessa e regalando a Ogier una ampia leadership di 21.1 secondi.

 

Adesso la Toyota ha il rally in pugno, anche se, per la classifica attuale, la leadership del Mondiale costruttori sarebbe della Ford Puma del team MSport, per la prima volta dal 2017. Nella domenica di gara su Sky Sport Action altre due tappe live: alle 10 e alle 12, con la chiusura con la power stage che assegna cinque punti in più al vincit

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