Rally WRC, Safari Rally: successo per Kalle Rovanpera, che allunga nel mondiale

rally

Lucio Rizzica

©Getty
rally_domenica

Kalle Rovanpera trionfa in Kenya nel Safari Rally e rafforza così la propria leadership nel mondiale. Adesso il finlandese della Toyota, al quarto successo stagionale su 6 tappe disputate, ha un vantaggio di 65 punti su Neuville (Hyundai), primo inseguitore. Prossimo appuntamento in Estonia (14-17 luglio) 

Così come già in Sardegna, anche in Kenya gli avversari di Kalle Rovanpera hanno fatto tutto loro, uscendo di scena a uno a uno, spianando la strada al giovane finlandese che nel Rally Safari ha fatto persino meglio che nella tappa italiana, addirittura vincendo a mani basse e senza mai correre rischi. Un trionfo di squadra delle Toyota, che hanno occupato i primi quattro posti della classifica finale, ma soprattutto un trionfo per il baby fenomeno leader del campionato, che adesso è primo con un vantaggio abissale nei confronti degli inseguitori. Rovanpera ha messo in campo tutto il suo talento e la sua freddezza nella tre giorni kenyota, mentre imprevisti tecnici, ambientali ed errori di guida mettevano via via fuori gioco prima due mostri sacri come Loeb e Ogier (17 titoli mondiali in due), poi Evans, quindi Tanak (anche lui iridato) e infine Neuville (abbonato alla malasorte). Dopo appena 6 delle tredici gare previste in calendario, fra Rovanpera e la Hyundai di Neuville (primo inseguitore) ci sono già  65 punti di distacco. Come dire che Kalle potrebbe persino permettersi il lusso di non conquistare punti per tre appuntamenti consecutivi, pur continuando a mantenere la leadership di un campionato –il primo dell’era ibrida- che appare sempre più un affare tutto suo, se non addirittura il primo mattoncino di un nuovo ciclo che Rovanpera potrebbe aprire. 

Rovanpera, presente e futuro da dominatore

E’ un millennial, queste macchine sembrano nate proprio per lui, ha stoffa da vendere, fortuna quanto basta e tanti anni davanti per entrare nella storia proprio come Loeb e Ogier, la cui presenza al Safari è risultata inaspettatamente impalpabile. Se poi la Toyota continuerà a dimostrare di essere tutto ciò che Hyundai e Ford ancora non sono, garantendogli affidabilità e prestazioni fino in fondo così come nelle prime sei uscite stagionali, allora forse stiamo assistendo non solo a una passeggiata verso il titolo mondiale, bensì alla nascita di una stella predestinata a entrare nella storia di questo sport. E lo capiremo già dalle prossime due trasferte, in Estonia e in Finlandia, che sembrano arrivare proprio al momento giusto per rivelare se il WRC 2022 abbia già detto clamorosamente tutto o se invece ci sia ancora tempo e spazio per riaprire i giochi, di fronte a un Rovanpera che –a oggi- appare il signore assoluto e incontrastato della categoria.