WRC, Ogier vince il rally di Monte-Carlo. Risultati e highlights

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Rosario Triolo

Rosario Triolo

Per la nona volta in carriera il francese vince sulle strade intorno a casa sua, e continua a dominare anche da pilota part-time. Alle sue spalle il campione del mondo Rovanpera e Neuville, tre Toyota tra i primi quattro

IL VIDEO DALL'ONBOARD DI OGIER

Prima di cominciare il pronostico era per lui, e anche se dopo otto mondiali e innumerevoli trionfi pensare che ci possa essere pressione su Seb Ogier sembra un’eresia, alla partenza della prima speciale del Monte-Carlo 2023 la leggenda dei rally aveva raccontato che chi non sente ansia sul Turini o ha qualche problema o mente.

 

Ma l’ansia non vince contro il talento e la voglia di dimostrare la propria grandezza, incrementata questa per Ogier dalla delusione del 2022, quando una foratura gli aveva strappato la vittoria del suo rally, quello che corre per le strade intorno a casa sua a Gap, e il primato di miglior pilota della storia su questi percorsi, eguagliato dall’altro totem Loeb, che approfittando dei suoi problemi lo aveva raggiunto a otto vittorie nell’evento più prestigioso del WRC.

 

Ogier ha dominato il venerdì dopo aver rischiato di non partire neanche a causa di un problema al cambio della sua Yaris GR Rally1, risolto alla grande dai meccanici Toyota, ha evitato rischi il sabato, preoccupato di non forare, ha resistito alla rimonta da fenomeno del più giovane campione del mondo della storia, il suo compagno Kalle Rovanpera, e ha chiuso un’altra favola del Monte-Carlo dopo quella di Loeb dell’anno scorso.

 

Alla fine gli hanno chiesto se prestazioni così non gli facciano venir voglia di tornare a tempo pieno nei rally. Per non rischiare che questo accada, Ogier si è già tirato fuori dal prossimo evento, in Svezia dal 9 febbraio in diretta Sky Sport, e ha piazzato la sua famiglia dopo il traguardo del terzo e ultimo passaggio sul Turini, per un abbraccio che serve a ricordare a tutti, più delle sue parole sempre chiare nell’escludere ogni possibilità di rientro, che per lui che non ha nulla da dimostrare ormai le corse sono un piacere, ma non sono la cosa più importante della sua vita.

Seb Ogieri esulta dopo aver vinto il rally di Monte-Carlo 2023 - ©IPA/Fotogramma

Più dei record a Ogier interessa stare con le persone che ama, eppure i record continua a batterli come a Monte-Carlo. Rovanpera è un fuoriclasse, ma la sua faccia da sconfitto sul podio, nonostante il secondo posto lo metta già in vantaggio su tutti per il Mondiale, è la dimostrazione della sua consapevolezza che per diventare Ogier il percorso è solo all’inizio.

 

Ma con la sua qualità, la sua fame e la sua macchina, la Toyota che chiude con tre piloti nei primi quattro grazie a Elfyn Evans, arrivare a certi traguardi è nelle sue mani. Anche se Neuville, terzo con la Hyundai, e Tanak sulla Ford, a un passo dal successo in powerstage e sconfitto proprio da Rovanpera, saranno due rivali complicatissimi. Certo, forse meno di quanto lo sarebbe Ogier.