IndyCar al Thermal Club, nel weekend parte la caccia al milione di dollari

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Matteo Pittaccio

FOTO da IndyCar Series
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Tutto è pronto per la sfida da 1 milione di dollari organizzata dalla IndyCar nel Thermal Club. Semifinali e finale in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) domenica 24/3 dalle 17:25, in streaming anche su NOW

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Dopo 16 anni la IndyCar torna ad organizzare una gara show totalmente incentrata sullo spettacolo. Questo fine settimana, infatti, il paddock sarà a Palm Springs, California, per correre la $1 Million Challenge nel circuito Thermal Club, costruito in un resort extralusso e scelto dalla IndyCar come teatro della sfida che metterà in palio un montepremi complessivo di $1,756,000. Essendo un evento speciale non verranno assegnati punti per il campionato, pertanto ci aspettiamo tre gare caotiche e spettacolari. La diretta su Sky Sport F1 partirà alle 17:25 con le prime due gare, antipasto della grande finale prevista alle 18:50.

Il format

Dopo le qualifiche verranno formati due gruppi che andranno a gareggiare nelle rispettive Heat, interpretabili come delle vere e proprie semifinali. Nelle due Heat i piloti dovranno gareggiare per 10 giri, al termine dei quali i primi 6 di ciascuna gara conquisteranno l’accesso alla finale. L’ultima e decisiva corsa vedrà così protagonisti 12 piloti e sarà impostata sulla distanza di 20 giri, divisi in due segmenti. Terminati i primi 10 giri le auto si fermeranno ai box per una breve pausa, tornando successivamente in pista per iniziare la seconda metà della finale, la più importante. Durante l’evento i giri percorsi alle spalle della Pace Car non conteranno. Inoltre, non sarà possibile fermarsi ai box se non per riparazioni e pit stop di emergenza.

I premi

Inizialmente la IndyCar aveva deciso di offrire al vincitore 1 milione di dollari, ma pochi giorni fa ha rivisto il montepremi. Il nome della corsa resta comunque lo stesso siccome la vincita complessiva supera il milione. Ecco i premi per ogni posizione raggiunta:

  • - $500,000
  • - $350,000
  • - $250,000
  • 4° - $100,000
  • - $50,000
  • Dal 6° a 27° - $23,000

La pista

Il Thermal Club è un resort di lusso inaugurato nel 2014 e situato nella Coachella Valley, Palm Springs (California), a due ore di macchina da Los Angeles. Viene utilizzato prevalentemente per i track days dai membri esclusivi, ma BMW e Mini hanno un centro di guida sportiva disponibile per tutti. Il marchio tedesco spende ben $300,000 al mese per mantenere la struttura. Ad oggi sono disponibili 9 layout, i più corti al di sotto dei 2 km, mentre il più lungo supera gli 8, più di Spa-Francorchamps. Nel 2020 ha ospitato SRO per la Winter Racing Series, dando prova di poter accogliere una serie sportiva di livello Mondiale, mentre nel febbraio 2023 la IndyCar vi ha svolto i test pre-stagionali. Questo weekend verrà utilizzato il layout da 3.6 miglia (4,9 km), composto da 19 curve e caratterizzato da qualche cambio di elevazione.

Gli eventi speciali della Indy

Nel corso della storia le gare americane hanno più volte offerto format originali. Citiamo la “Gara dei due mondi”, svolta a Monza nel 1957 e nel 1958 con lo scopo di mettere a confronto i team della USAC (antesignana della Indy) e quelli della F1. In quel caso furono due americani a prevalere (Jimmy Bryan e Jim Rathman) nell’anello ad alta velocità. Ma ricordiamo anche il successo di Jackie Stewart su Bobby Unser nella Fuji200 del 1966, così come la Marlboro Challenge organizzata dalla CART tra il 1987 ed il 1992 in tre piste diverse, tra cui quella di Laguna Seca. L’ultimo evento extra-campionato della Indy risale al 2008, quando Surfers Paradise (Australia) venne inserita alla fine del calendario come gara test per dare il via al passaggio del circuito da Champ Car a IndyCar Series, unitesi a inizio anno. A vincere fu Ryan Briscoe (Team Penske), davanti a Scott Dixon (Chip Ganassi Racing) e Ryan Hunter-Reay (Team Rahal). A conti fatti quella fu l’ultima gara della Indy nella Gold Coast, siccome il contratto di cinque anni non venne confermato.