IndyCar 2024: il GP di Monterey a Laguna Seca live su Sky

Motori

Matteo Pittaccio

FOTO da Team Penske - X
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Il mitico cavatappi attende i 27 piloti della IndyCar, pronti a correre il GP di Monterey in quel di Laguna Seca. Gara live su Sky Sport F1 lunedì 24 giugno a 00:20, in streaming anche su NOW

Finita la settimana di pausa la IndyCar sbarca a Laguna Seca per il GP di Monterey, ottava prova della stagione 2024 ed ultima gara con i tradizionali motori V6 prima del passaggio definitivo all’ibrido, adottato dall’Ohio in poi. Nei famosi saliscendi del circuito californiano, da quest’anno anticipato a metà campionato, Will Power deve difendere la leadership in campionato artigliata con la vittoria di Road America, comandando con 236 punti a fronte dei 231 di Alex Palou e 225 di Scott Dixon, entrambi in arrivo dalla 24 Ore di Le Mans corsa con Cadillac. I tre appena citati hanno fin qui fatto la differenza in termini di costanza, limitando i passi falsi e staccando il resto del gruppo. O’Ward, infatti, è 4° a 52 lunghezze dalla vetta (54 i punti assegnati in ciascun fine settimana), seguito da Scott McLaughlin, Kyle Kirkwood, entrambi appaiati a quota 179, Colton Herta e Josef Newgarden, quest’ultimo in ritardo di 67 punti.

Arrow McLaren cambia idea: via Pourchaire, dentro Siegel

Continua la girandola dei piloti Arrow McLaren e stavolta a rimetterci è il Campione FIA F2 2023 Théo Pourchaire, scelto il mese scorso dal team di Gavin Ward per correre sulla Dallara-Chevy #6 in origine affidata a David Malukas. Pourchaire aveva firmato un contratto a tempo pieno fino al termine del campionato, ma nei giorni scorsi McLaren ha deciso di fare un passo indietro, sostituendo il francese con il 19enne Nolan Siegel, fresco della vittoria con United Autosports (formazione diretta proprio da Zack Brown) nella classe LMP2 della 24 Ore di Le Mans, conquistata in compagnia di Oliver Jarvis e Bijoy Garg. Pertanto, Siegel lascia la Indy NXT, categoria propedeutica alla IndyCar, firmando un contratto pluriennale con uno dei team di punta della serie. Una decisione improvvisa quella di Arrow McLaren, intenzionata a bloccare uno dei giovani più talentuosi prima che qualche altra squadra lo mettesse sotto contratto. Immaginiamo la frustrazione di Pourchaire, che per correre in Arrow McLaren ha deciso di annullare l’impegno con il Team Impul in Super Formula ed ora si ritrova disoccupato. A Laguna Seca, inoltre, la griglia abbraccerà nuovamente David Malukas, al rientro con la Dallara-Honda #66 di Meyer Shank Racing, l’ex-monoposto di Tom Blomqvist. Perso, per ora, il treno McLaren, il giovane lituano-americano è pronto a dimostrare di aver recuperato definitivamente dall’infortunio al polso, tornando in gara nella stessa pista in cui ha corso l’ultima volta.  

Il circuito di Laguna Seca

Attualmente il Gran Premio si svolge sulla distanza di 95 giri, pari a 342 km estenuanti. Considerando il layout (2.238 miglia – 3,602 km), ricco di curve veloci ed in pendenza, la pista di Laguna Seca si presenta come una delle più selettive sia per la guida sia per la messa a punto delle monoposto. La strategia ideale prevederebbe tre pit stop con un intervallo di circa trenta giri tra le soste, ma tutto dipenderà dalla dinamica di gara, lo scorso anno dominata da incidenti e neutralizzazioni.

Le statistiche

L’albo d’oro è capitanato da Bobby Rahal, capace di vincere 4 gare consecutive tra il 1984 ed il 1987. Il circuito è tornato in calendario nel 2019 al posto di Sonoma, mancando nel 2020 a causa della pandemia. Tre i vincitori in attività: Colton Herta (2019 e 2021), Alex Palou (2022) e Scott Dixon (2023). Penske comanda nelle statistiche dedicate alle squadre grazie ai 6 trionfi ottenuti tra il 1988 ed il 2000, ma tra le squadre attive hanno festeggiato anche Chip Ganassi Racing (x4), il Team Rahal (x3) e Andretti Autosport (x2).

Il programma del GP di Monterey su Sky

  • Il GP di Monterey sarà trasmesso in diretta su Sky Sport F1 nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 giugno a partire dalle ore 00:20, in streaming anche su NOW.