![fotogalleryHeroDesktop](https://static.sky.it/images_static/sport/hero/fotogalleryHeroDesktop.png.transform/hero-mobile/2e7359ee138bc6c01dcb3f55c5503e9bb19720ef/img.jpg)
Dopo aver mancato i playoff di un soffio, i Miami Heat ci riprovano confermando in blocco il gruppo dello scorso anno: ecco gli uomini a disposizione di coach Erik Spoelstra
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/01_cover.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/7550062fd995c6c703cce2747c4154169eab0bea/img.jpeg)
Anche in un basket versatile e senza posizioni come quello di coach Spoelstra, i lunghi ricoprono un ruolo importantissimo: Olynyk, Whiteside, Haslem e Adebayo rappresentano quattro opzioni diverse nella faretra degli Heat
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/02_dragic.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/b8ca9917cdc7ef4ebacb8238076106bc7e62166e/img.jpeg)
GORAN DRAGIC | Gli Europei lo hanno incoronato come miglior giocatore del vecchio continente e hanno rappresentato il punto più alto della sua carriera. Ora in NBA prova a riprendersi un posto ai playoff, magari conquistando di nuovo un posto nel terzo quintetto All-NBA come ai tempi di Phoenix
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/04_mcgruder.jpg.transform/gallery-vertical-mobile/3f767a131b67650a250dba800a7f4ef95a4ddfda/img.jpeg)
RODNEY MCGRUDER | Uscito fuori letteralmente dal nulla, anche in questa stagione potrebbe partire titolare grazie alle sue doti difensive. Prodotto di Erik Spoelstra se ce n'è uno
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/05_johnson.jpg.transform/gallery-vertical-mobile/fe637634bda48374f2fe7bec931117c2e65106a6/img.jpeg)
JAMES JOHNSON | Playmaker occulto della squadra, ogni volta che è in campo dona agli Heat la versatilità e la mobilità che li ha resi difficilissimi da gestire nella scorsa stagione. Dopo un anno da sesto uomo, con il rientro di Winslow potrebbe prendersi un posto da titolare per lasciargli spazio nella second unit
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/07_richardson.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/9554b76f86b4610b1ba8c8573b0c110c34588113/img.jpeg)
JOSH RICHARDSON | Confermato dagli Heat con un'estensione da 42 milioni in quattro anni, la sua tenacia e la sua precisione dall'arco (37.5% in carriera, pur con un calo lo scorso anno) lo rendono utile in marcatura su qualsiasi avversario perimetrale
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/08_johnson.jpg.transform/gallery-vertical-mobile/9fb9d260f01e87ac718f8a4539bdbe1adceb096b/img.jpeg)
TYLER JOHNSON | Dopo il contratto pareggiato nella scorsa estate ha prodotto la miglior stagione della carriera, ma nel giro di un anno questi Heat sono diventati estremamente costosi e potrebbe anche essere sacrificato sul mercato per far tornare i conti della luxury tax. Rimane una guardia in grado di giocare sia con che senza palla, non una qualità semplice da trovare in una riserva NBA
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/10_winslow.jpg.transform/gallery-vertical-mobile/00b503a7809aec0cb63b7f1dd89bca1fcffdba5a/img.jpeg)
JUSTISE WINSLOW | Il suo rientro è il punto interrogativo della stagione: lo scorso anno gli Heat sono riusciti ad andare benissimo anche senza di lui, ma con una sua esplosione possono scalare un gradino ulteriore e puntare anche a uno dei primi quattro posti a Est
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/11_haslem.jpg.transform/gallery-vertical-mobile/b2f98610a4910af6967f911498674424caa0c581/img.jpeg)
UDONIS HASLEM | Grande anima della franchigia e dello spogliatoio, la sua leadership è indiscussa e indiscutibile. Non è più in grado di contribuire in campo, ma è imprescindibile nello spogliatoio con la sua professionalità
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/12_olynyk.jpg.transform/gallery-horizontal-mobile/f987de04c2ba324923e708b689274528e9962fdf/img.jpeg)
KELLY OLYNYK | Firmato con un quadriennale da 50 milioni, è il lungo tattico che servirà a Spoelstra per mandare in crisi le difese avversarie, esattamente come lo utilizzava Brad Stevens a Boston. Può anche partire titolare al posto di James Johnson, anche se è al suo meglio quando può giocare da 5
![](https://static.sky.it/images_static/sport/nba/2017/10/06/MiamiHeat/13_Adebayo.jpg.transform/gallery-vertical-mobile/f818e14714e8af8670138343cec8ac052d7c9212/img.jpeg)
BAM ADEBAYO | Scelta numero 14 dell'ultimo Draft, probabilmente non troverà molto spazio nel suo primo anno ma Spoelstra sembra puntarci seriamente per gli anni a venire, concedendogli anche il lusso di portare palla per azioni ultra-avveniristiche