
NBA, all'asta per beneficenza le scarpe di Dinwiddie: ogni gara un'invenzione diversa
Da Muhammad Ali a Colin Kaepernick, da Allen Iverson a Chauncey Billups, da Stan Lee a Spike Lee: ogni volta che scende in campo la guardia dei Brooklyn Nets indossa un paio di scarpe "customizzate" che poi mette all'asta per beneficenza a fine gara. E ne ha dedicata una anche a un campione ancora in attività: scopriamo chi è

Da Muhammad Ali a Colin Kaepernick, da Allen Iverson a Chauncey Billups, da Stan Lee a Spike Lee: ogni volta che scende in campo la guardia dei Brooklyn Nets indossa un paio di scarpe "customizzate" che poi mette all'asta per beneficenza a fine gara. E ne ha dedicata una anche a un campione ancora in attività: scopriamo chi è

ROSA PARKS: La First Lady dei diritti civili. Grazie per tutto quello che hai fatto per tutti noi.

(I VECCHI QUOTIDIANI) I MEDIA: Spesso ai personaggi pubblici non piace il modo in cui sono ritratti dai media. Anche a me è successo di vedere due dichiarazioni riportate in maniera opposta al loro reale significato. Ma alla fine il nostro lavoro non sarebbe lo stesso senza di voi, e viceversa. Per cui voglio ringraziare tutti i media in generale, il vostro compito non è per nulla facile.

CHERYL MILLER: Il miglior giocatore nella storia dei Pacers è con ogni probabilità Reggie Miller ma se venite da L.A. sapete che Reggie non era il migliore neppure dentro casa sua LOL. Fatemi tornare serio: queste scarpe sono dedicate a queste due leggende del gioco

DINWIDDIE FAMILY FOUNDATION: Sto facendo tutto questo per raccogliere fondi per la mia fondazione familiare, senza perdere di vista il divertimento. La nostra associazione ha aiutato alcuni ragazzi ad andare al college con borse di studio completamente pagate, e dà una mano anche ad altre organizzazioni di beneficenza. Ci concentriamo sui più giovani, ormai da diverse generazioni. Voglio onorare l’impegno della mia famiglia su questi temi: se alla fine dell’anno sarò o no il re delle scarpe l’importante è ricordare che tutto questo conta molto più della pallacanestro.

BRYCE DEJEAN-JONES: Se siete originari della città [Los Angeles, ndr] sapete già il significato di queste scarpe. Per quelli che non lo conoscono, io e Bryce siamo andati assieme a Taft HS. Per due anni siamo sempre andati a scuola assieme in auto e per noi era normale restare a casa di uno o dell’altro. È stato uno dei miei migliori amici al liceo, e una cosa che non gli ho mai detto al tempo è quanto fosse un’ispirazione per me. In una versione di Taft che poteva contare su di lui, su di me, su DeAndre Daniels (campione NCAA con UConn) e altri giocatori di Division I NCAA lui era il migliore. Abbiamo preso sentieri diversi al college ma non ha mai mollato ed è riuscito a raggiungere la NBA. Essere i due che ce l’hanno fatto per me è ancora oggi un grande onore. Riposa in pace, fratello. Tutti i soldi raccolti all’asta da queste scarpe andranno a un’associazione scelta dalla sua famiglia.

COLORADO BUFFALOES/CHAUNCEY BILLUPS: È il mio modo di ritornare in uno dei posti che chiamo casa. Ci ho trascorso tre anni stupendi e non cambierei il mio periodo a Boulder con niente al mondo. Voglio anche rendere omaggio al miglior giocatore mai passato da quella scuola: il mio obiettivo è diventare la sua versione 2.0 e potermi meritare un’eredità del genere.

COLIN KAEPERNICK: L’uomo che ha ispirato un intero paese semplicemente “inginocchiandosi”, battendosi per la parità razziale e per i suoi valori, anche se questo ha voluto dire sacrificare la sua carriera. Visto quello che è appena successo a Thousand Oaks – e io vengo dalla Southern California – voglio sottolineare che questo gesto non vuole creare divisioni ma vuole invece unirci in qualcosa di più grande e importante della pallacanestro. Tutti i soldi che raccoglieremo andranno in beneficenza. Non conosco Kaepernick di persona ma se posso entrarci in contatto mi piacerebbe che fosse lui a scegliere l’organizzazione cui destinare tale denaro.

STAN LEE: Riposa in pace. Tutta la mia infanzia è stata segnata da Iron Man e Vegeta: grazie per tutti i ricordi. Non c’è bisogno di aggiungere altro.

DWYANE WADE/SOUTH BEACH: Spesso non omaggiamo gli “original gangsta” con le rose che si meritano finché possono ancora sentirne il profumo. Questo è il mio tributo a una leggenda che si merita un tour d’addio. Sarà l’unico giocatore ancora in attività a cui dedico una scarpa quest’anno.

BRUCE LEE | A volte nella vita tutto torna. La mia prima partita da junior al college contro Baylor, a Dallas, l’ho giocata indossando le mie scarpe preferite dell’epoca, le Bruce Lee Kobe V. Quell’anno poi mi sono rotto il legamento crociato anteriore con ai piedi proprio quelle scarpe. Oggi ho la mia scarpa dedicata a Bruce Lee per rendere omaggio a una delle due persone che mi hanno ispirato maggiormente. “Be like Water” è anche sul mio braccialetto @deucebrand e uno dei motti a cui mi ispiro nella mia vita

LANGSTON HUGHES: Un uomo dai mille talenti di discendenza mista. Ha trascorso gran parte della sua vita a New York e ha usato la sua maestria letteraria per stimolare pensieri e discussioni in intere generazioni. “Sweet and docile, meek, humble and kind: beware the day – they change their mind”.

CREED: Visto che parliamo di box, è giusto rendere omaggio al più grande di sempre, @muhammadali

Harriet Tubman. In D.C. voglio rendere omaggio a questa donna soprannominata “Mosè”. Non c’è bisogno di spiegare il suo impatto, ma se ignoriamo la nostra storia siamo condannati a ripetere gli stessi errore

“Power”. È di gran lunga la serie tv più bella del momento. Complimenti a 50 Cent per esserne l’autore e produttore

Non esiste che non renda omaggio al primo uomo che ha fatto del proprio nome un brand e al giocatore più forte che abbia mai vestito la maglia di questa franchigia. Si dice anche che l’afro di Jarrett Allen sia in suo onore