
Se i Lakers dovessero contare su solo 23.7 milioni di dollari per completare il roster attorno a "King" James e Anthony Davis, sfumerebbe la possibilità di aggiungere un'altra superstar. Allora meglio utilizzare quei soldi (e l'eccezione da 4.8 milioni) per andare alla caccia di giocatori solidi. Ecco quali secondo il sito di ESPN

Se i Lakers dovessero contare su solo 23.7 milioni di dollari per completare il roster attorno a "King" James e Anthony Davis, sfumerebbe la possibilità di aggiungere un'altra superstar. Allora meglio utilizzare quei soldi (e l'eccezione da 4.8 milioni) per andare alla caccia di giocatori solidi. Ecco quali secondo il sito di ESPN

GEORGE HILL | I Milwaukee Bucks dovrebbero tagliarlo e renderlo così un unrestricted free agent entro la fine di giugno, evitando così di pagare 17 dei 18 milioni di dollari a libri per la prossima stagione. Lui ha già giocato con LeBron James a Cleveland e la combinazione di tiro da fuori e difesa sembra perfetta per i Lakers

PATRICK BEVERLEY | Con l’emergere dei due rookie Shai Gilgeous-Alexander e Landry Shamet in casa Clippers, il 31enne di Chicago potrebbe vedere il suo minutaggio ridursi sempre di più col passare del tempo. Allora perché non restare in città ma andare alla corte di LeBron&Davis per portare difesa e tiro da tre (sopra il 40%) in una squadra che ne ha disperatamente bisogno

DARREN COLLISON | Scaduto anche l’ultimo anno del suo contratto (a 10 milioni di dollari) con i Pacers, è unrestricted free agent e a Los Angeles ha già fatto il college (a UCLA). Veterano di esperienza, pericoloso dall’arco, potrebbe guardare ai Lakers come a una soluzione molto interessante

ALEX CARUSO | Il suo mese di aprile da (quasi) titolare ha impressionato molti (più di 17 punti e 8 assist di media), già convinti da una stagione comunque solida anche in uscita dalla panchina. Restricted free agent, i Lakers potrebbero allungargli un contratto garantito al minimo per i veterani

DANNY GREEN | Scaduto il suo contratto ai Raptors, il neo-campione NBA ha dalla sua l’esperienza di tanti anni al vertice (con gli Spurs prima ancora che in Canada) e un pedigree vincente, oltre a essere solido difensore e tiratore da tre punti sicuramente molto pericoloso. Costerà, di sicuro (forse anche 15 milioni di dollari all’anno) ma potrebbe essere una valida aggiunta al roster gialloviola

AVERY BRADLEY | Memphis dovrebbe tagliarlo per evitare di dovergli pagare i 13 milioni di dollari (non garantiti) del suo ultimo anno di contratto. Potrebbe essere una buona addizione ai Lakers, perché tiro da fuori e difesa — più sulla palla che in aiuta — sono stati i punti forti del suo gioco lungo tutto la sua carriera

KENTAVIOUS CALDWELL-POPE | L’anno scorso ha guadagnato 12 milioni di dollari in maglia Lakers. Ora vuole vedere la sua quotazione sul mercato, ma se non dovessero esserci offerte in doppia cifra per lui, allora magari un ritorno a L.A. (favorito dall’appartenenza alla stessa agenzia, Klutch, di LeBron e Davis) potrebbe non stupire nessuno

NERLENS NOEL | Come per Caldwell-Pope, anche Nerlens Noel è assistito da Klutch Management, l’agenzia di LeBron James e Anthony Davis. Ha disponibile una player option che gli garantirebbe un posto ai Thunder a 2 milioni di dollari all’anno: potrebbe rinunciarci se a L.A. fossero disposti a offrire di più

TREVOR ARIZA | A Los Angeles lo conoscono bene — e lo ammirano — per i trascorsi in maglia Lakers con il titolo vinto nel 2009 e prima ancora a UCLA in maglia Bruins. Pelinka aveva provato a riportarlo a casa già lo scorso anno, ma da Phoenix Ariza è finito invece a Washington. Non è detto che non ci riprovi