Los Angeles Clippers, Leonard e George si presentano: "Era destino che giocassimo insieme"

"Ora sono totalmente concentrato su questa avventura - ha continuato Leonard -. Penso che questa squadra ha un grande futuro"

Leonard ha poi rivelato qualche dettaglio sulla trattativa che lo ha portato a Los Angeles: "Si dicono molte cose in giro, spesso delle bugie. Del mio incontro con la dirigenza dei Clippers, non è venuto fuori nulla al pubblico: è stato un segnale di grande credibilità"

"Il desiderio di vincere del club mi ha convinto ad accettare questo progetto - ha continuato Leonardo - Paul George è il giocatore con cui ho sempre voluto giocare"

Parole al miele anche dalla parte opposta. "Era destino che giocassimo assieme" ha detto Paul George

Pensiero univoco da parte di entrambi i nuovi cestisti dei Clippers: "Siamo qui per fare la storia - hanno detto -, qualcosa di unico per una franchigia che non ha neanche mai giocato le Finals. Abbiamo un grande futuro davanti a noi"

"L'ombra dei Lakers non mi fa paura - ha aggiunto Leonard -. Hanno solo più copertura mediatica, ma negli ultimi anni i Clippers sono stati migliori. Io penso solo a giocare e vincere"

Scatenato ed euforico anche il patron Steve Ballmer, tra auto-applausi e parole di grande fiducia: "L'obiettivo è vincere l'ultima partita della prossima stagione"

Grandi sorrisi nella sala stampa di Los Angeles, dove i Clippers sono pronti a scrivere la loro storia con il loro nuovo super duo: Kawhi Leonard e Paul George