
NBA, i numeri mostruosi di Zion Williamson in area: nessuno come lui. CLASSIFICA
Il rookie dei New Orleans Pelicans ha disputato solo 19 partite, ma ha già realizzato diversi record. I suoi numeri in area, in particolare, sono spaventosi: mai nessuno negli ultimi 24 anni aveva avuto la sua prolificità. E anche l’MVP Giannis Antetokounmpo fatica a reggere il confronto

Non sappiamo ancora quando la stagione NBA potrà ricominciare, ma sappiamo quello che è successo nelle 971 partite che si sono disputate nel 2019-20. Una delle storie del 2020 è stato certamente Zion Williamson, il cui esordio si è fatto attendere fino a gennaio ma che da lì in poi ha dimostrato a tutti perché è stato chiamato con la prima scelta assoluta al Draft

Il dominio di Zion si è imposto soprattutto in una zona del campo: l’area pitturata. Il lungo dei Pelicans segna 20.9 punti per 36 minuti in area, il numero più alto registrato nelle ultime 24 stagioni — ovverosia da quando questa statistica viene conteggiata, come spiegato da John Schuhumann di NBA.com

Si tratta del dato più alto dai 19.6 di Shaquille O’Neal nel 2002-03 tra i giocatori con almeno 40 partite disputate in una stagione
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Quest’anno Antetokounmpo era andato addirittura meglio per pochi punti decimali (17.51 contro i 17.47 della scorsa stagione), pur giocando ben due minuti in meno di media a partita. I suoi 20.4 punti in area parametrati sui 36 minuti sarebbero i più alti dai 20.8 di Shaquille O’Neal nel 1998-99…

Nel suo incredibile debutto contro i San Antonio Spurs Williamson ha segnato quattro triple in fila nell’ultimo quarto, ma da lì in poi ha segnato solo 2 delle altre 9 triple tentate con 2/10 nei tiri dalla media distanza
L'INCREDIBILE ESORDIO DI ZION WILLIAMSON
In compenso, l’85% dei suoi tiri viene preso nella restricted area, il quinto dato più alto tra i giocatori con almeno 200 tiri tentati in questa stagione

Pur avendo disputato solo 19 partite, Zion ha realizzato sette gare con almeno 20 punti segnati solamente in area, pareggiando quelle di LeBron James e superando Anthony Davis (fermo a 6), James Harden (6) e Joel Embiid (1)
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Il campione statistico è ancora piuttosto ridotto avendo disputato solo 565 minuti, ma conviene ricordare che si tratta dei primi 565 minuti della sua carriera. Con l’andare del tempo e con l’aumento dell’esperienza potrebbe tirare anche molto meglio del 63.1% attuale, solo al 53° posto tra gli 89 giocatori con almeno 200 tentativi nei pressi del ferro

Per fare un paragone, i giocatori al quarto anno tirano quasi 3 punti percentuali meglio rispetto a quanto facevano da rookie nella stessa porzione di campo, un incremento ancora maggiore rispetto a quanto migliorano nel tirare da tre (da 33.2% al 35.9%)

C’è un solo giocatore in NBA che tiene testa a Williamson e Antetokounmpo per punti in area, ma non è un centro. Anzi, si tratta di Russell Westbrook: la guardia di Houston segna 15.2 punti su 36 minuti nel pitturato (sesto in NBA), ma da quando i Rockets hanno cominciato a giocare senza centri di ruolo è schizzato a 19.9 per 36 minuti, nonché 20.4 a partita — il miglior dato dell’intera NBA

Dopo Westbrook sesto, segue Jonas Valanciunas protagonista di un’ottima stagione a Memphis con 15.1 punti

Alle sue spalle il suo compagno di squadra Brandon Clarke, sempre ultra-efficiente con i suoi tiri
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