Mercato NBA: un All-Star al posto di Kyle Kuzma, le opzioni dei Lakers
LeBron James ha sottolineato che la stagione in qualche modo giungerà al termine, ma nel frattempo la dirigenza gialloviola è già a lavoro sul mercato. Il giocatore al centro delle attenzioni è sempre Kyle Kuzma - la pedina da utilizzare per arrivare a campioni di calibro maggiore: questi i possibili scenari, tra ipotesi realizzabili e altre strade complicate da percorrere
SCENARIO “DA SOGNO” - ZACH LAVINE | Per i Lakers sarebbe una terza opzione in campo di primissimo livello, un realizzatore che si è affermato in maniera definitiva nell’ultima regular season e in grado di colpire anche con i piedi oltre l’arco. LaVine inoltre, vista l’età, potrebbe anche raccogliere l’eredità di LeBron insieme a Davis senza far pesare troppo la mancanza del n°23 ai gialloviola
Convincere i Bulls sarà però un’impresa ardua: oltre a Kuzma infatti i Lakers dovrebbe come minimo aggiungere al pacchetto anche Danny Green, Alex Caruso e una prima scelta al Draft. Ma tutto questo potrebbe non bastare per indurre Chicago ad accettare
SCENARIO “DA SOGNO” - BRADLEY BEAL | Uno dei giocatori più chiacchierati delle ultime settimane, un realizzatore purissimo che da mesi è in rapporti “complicati” con Washington. Uno di quelli che in maglia Lakers renderebbero i gialloviola la favorita d’obbligo: ma sarà possibile riuscire ad arrivare a lui via trade?
Per lui i Lakers dovrebbero letteralmente sacrificare il loro futuro, a partire dalle due prime scelte 2022 e 2025 che sono rimaste nella disponibilità dei gialloviola. Oltre a Kuzma poi, dovrebbero fare le valigie direzione Washington anche Alex Caruso, Danny Green e Talen Horton-Tucker, ma il pacchetto sembra davvero avere poco appeal
SCENARIO REALISTICO - SPENCER DINWIDDIE | Già durante la trade deadline dello scorso febbraio i Lakers ci avevano provato invano, ma il profilo del giocatore dei Nets è quello ideale per dare ritmo all’attacco della squadra di Los Angeles. Il problema però è che a Brooklyn si sono resi conto del suo valore e non lo lasceranno andare con facilità
Con Kyrie Irving e Kevin Durant già a bordo, ai Brooklyn Nets potrebbero fare comodo le aggiunte di Kyle Kuzma e Kentavious Caldwell-Pope: un’ipotesi che garantirebbe l’opportunità ai newyorchesi di ristabilire le gerarchie, dopo che Dinwiddie aveva avanzato una seria candidatura al posto in quintetto ai Nets
SCENARIO REALISTICO - CHRIS PAUL | Il grande sogno di LeBron, a prescindere dalla futuribilità dell’operazione e da tutto il resto: dopo la super stagione ai Thunder, CP3 è ancora una delle top-5 point guard in circolazione, con una voglia matta di andarsi a prendere il titolo NBA. Fosse per lui cambierebbe subito squadra, ma quel contratto…
Con un contratto da oltre 41 milioni di dollari di cui liberarsi, OKC dovrebbe ricevere in cambio almeno un pacchetto che superi i 33 complessivi - una cifra difficile da mettere insieme e raggiungibile soltanto aggiungendo a Kuzma come minimo Caldwell-Pope, Green e Bradley. Oltre a loro anche McGee e Cook potrebbero essere in partenza, ma nessuno garantisce la prospettiva che cercano i Thunder
SCENARIO NON REALISTICO - VICTOR OLADIPO | Di ritorno dall’infortunio e con qualche punto interrogativo legato alla sua condizione fisica, Oladipo ha già dimostrato di essere un All-Star. L’unica strada che si può pensare di dover percorrere è cavalcare l’idea che i Pacers si siano resi conto in questo lungo anno di infortunio di poter fare a meno di lui, ma basterà?
Kuzma potrebbe davvero far comodo ai Pacers, così come Caruso e Green, ma sembra ancora troppo poco per strappare un sì e mettere le mani sul terzo All-Star della squadra; il tassello per diventare di gran lunga la favorita nella corsa al titolo
SCENARIO NON REALISTICO - DEVIN BOOKER | A oggi non esiste una singola ragione per cui i Suns dovrebbero liberarsi del giocatore di maggior talento della squadra, che tuttavia potrebbe aver finalmente capito che forse per vincere bisognerà cambiare aria: a Los Angeles in quel caso sono pronti ad accoglierlo a braccia aperte
Quale offerta mettere sul piatto quindi per arrivare a un All-Star del genere? Difficile anche immaginare un'opzione di questo tipo, l'unico modo è andare per esclusione: "Tutti tranne James e Davis", ma il resto del roster potrebbe non bastare