
NBA, Michael Jordan (con Samuel Jackson), Gary Lineker e una leggendaria scommessa a golf
L'ex attaccante della nazionale inglese di calcio non si sta perdendo una puntata di "The Last Dance" e ha voluto condividere su Twitter un divertentissimo aneddoto di una sfida a golf con Jordan e della temeraria scommessa della superstar dei Bulls contro un professionista del circuito

NARRAZIONE | Gary Lineker sa come raccontare una storia e l’ex attaccante inglese è oggi tanto bravo a trovare le parole giuste dietro a un microfono come lo era una volta a trovare lo specchio della porta (a lui è attribuita l’immortale dichiarazione: “Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti, e alla fine la Germania vince”).

LINEKER IL GOLFISTA | Così — dopo aver confessato su Twitter di aver appena terminato di gustarsi l’ottavo episodio di “The Last Dance”, disponibile su Netflix e a un prezzo vantaggioso per gli abbonati Sky che sottoscrivono l’offerta Intrattenimento Plus su Sky Q — l’ex fuoriclasse inglese ha voluto raccontare un aneddoto che lo ha visto protagonista in prima persona insieme proprio a MJ.

CLUB ESCLUSIVO | “Ero membro di quel club, per questo pensava che potessi aiutarlo”, dice l’ex attaccante della nazionale inglese. “Il mio agente mi disse: ‘Sono in 3, Michael e due sue amici forse della squadra, vogliono giocare domenica’. La domenica non possono giocare senza essere ospitati da un membro del club, per cui posso farlo io (e avevo proprio ragione, potevo farlo)”

SAMUEL L. JACKSON E QUEENY | “Poi sabato sera ricevo un’altra telefonata dal mio agente: ‘Ora sono in 6, ci sono altri due amici e Samuel L. Jackson’. ‘M*rda, avrò bisogno di trovare un altro membro del club per giocare con gli altri tre. Chiamerò il mio amico Queeny (ex golfista professionista, anche lui membro a Sunningdale): sono sicuro che mi darà una mano”

SIGARI E BUCHE | “Grazie a Dio era libero e disposto a giocare. Arrivo a Sunningdale alle 8.30 del mattino, Keith — del club — mi dice: ‘I tuoi ospiti sono arrivati, sono giù sul green’. Ed eccoli lì, infatti, tutti e sei, cinque giganteschi giocatori di basket e Samuel L. Jackson che passeggiano lentamente per il campo, fanno qualche colpo e fumano i loro sigari”

PARTE LA SCOMMESSA | I classici membri del club, tutti bianchi e molto curiosi, erano a bocca aperta. Ci siamo presentati e siamo andati assieme verso la prima buca. Ora: il mio amico Queeny non ha mai rifiutato una scommessa in vita sua, gli piaceva il gioco. Per cui siamo tutti lì e lui con quella sua voce elegante, quasi lussuosa, dice…

LA LEGGENDARIA REPLICA DI MJ | “‘Allora, Michael, ti va una scommessa, una piccola puntatina?’. E Michael: ‘Certo’. Queeny replica: ‘Per quanto vuoi giocare?’. Michael dà una boccata al suo sigaro, lo guarda dritto negli occhi, sorride e dice: ‘Qualsiasi cifra ti possa mettere a disagio’. Per quello che mi riguarda, Mr. Jordan aveva già vinto tutto”, conclude Lineker. E come dargli torto