NBA, da Butler al crollo Bucks, cosa lascia la bolla: le valutazioni degli agenti
Tutti gli agenti interpellati da The Athletic sono stati concordi nel definire un successo la bolla organizzata dalla NBA, ma non per tutti è stata positiva. Nel sondaggio anonimo è emerso una certa sorpresa per gli exploit di Jimmy Butler e Jamal Murray, mentre un paio di allenatori in particolare hanno visto abbassare le loro quotazioni
JIMMY BUTLER | 4 VOTI | “La sua leadership è stata impressionante. Tutti lo dipingevano come un dito in c…, uno difficile da gestire. Ma la ‘Heat Culture’ è perfetta per lui: gli hanno permesso di essere quello che è e lui ne ha approfittato al massimo” ha detto un agente. “Non direi che ha cambiato la mia opinione, ma come diavolo ha fatto Philly a lasciarlo andare?” ha detto un altro ben più colorito
JAMAL MURRAY | 4 VOTI | “Non mentirò: durante la stagione pensavo che fosse la loro terza miglior opzione. Ha chiaramente portato il suo gioco a un livello superiore. Senza i tifosi si vede davvero a chi piace la pallacanestro. Lui è una stella”. “Il suo contratto al massimo salariale è stata una grande mossa di Denver. Può essere un grande secondo violino”
ANTHONY DAVIS | 1.5 VOTI | “C’erano delle domande su Davis: non era mai stato alle Finals, non era mai stato in una situazione con grande pressione, e come abbiamo visto coi Clippers è difficile che una squadra che si è appena unita giochi bene al livello più alto. Lui invece alla prima occasione ha segnato canestri fondamentali. Cambia totalmente le prospettive per i Lakers: quando LeBron calerà, lui può diventare il migliore al mondo”
MIKE BUDENHOLZER | 2 VOTI | “Penso che sia il miglior allenatore in NBA, ma deve fare maggiori aggiustamenti nei playoff — visto quanto dimostrato sia ad Atlanta che a Milwaukee”. “Si vede qual è il suo problema: ottimo allenatore da regular season, poco adattabile nei playoff. Non ha fatto nessun aggiustamento contro Miami. È stato quasi sorprendente”
DOC RIVERS | 2 VOTI | “Doc è stato molto deludente. Forse non meritava di essere licenziato, ma non ha fatto nessun aggiustamento neanche lui”. “I Clippers erano i favoriti, la squadra era profondissima, ma hanno sprecato un vantaggio di 3-1. Giù il cappello davanti ai Nuggets, ma quando perdi avanti 3-1 e hai alcuni dei migliori giocatori della lega, significa che qualcosa non va nella chimica di squadra. Ed è parte del lavoro dell’allenatore”
MILWAUKEE BUCKS | 1 VOTO
