Mercato NBA, Dallas Mavericks in cerca della terza stella: le possibili trade
La squadra texana esce allo scoperto e va a caccia di uno scambio che garantisca da subito ai Mavericks di diventare una contender, aggiungendo un terzo violino a un gruppo che già ha dimostrato di poter fare bene: tanti i nomi circolati, in particolare alcuni su cui si è concentrata l’attenzione della dirigenza di Dallas. Andiamo a scoprirli tutti, dal più complicato da raggiungere a quello più vicino al passaggio a Dallas
JRUE HOLIDAY, NEW ORLEANS PELICANS | Il giocatore dei Pelicans, messo sul mercato da David Griffin, è l’obiettivo letteralmente di mezza NBA. E alla lunga lista di pretendenti si sono iscritti anche i Mavericks, che potrebbero però avere meno appeal rispetto alle altre squadre in lizza
Il contratto di Holiday non è di poco conto e, nonostante a Dallas lo spazio salariale non manca, ciò che potrebbe venir meno è la quantità di asset da mettere sul piatto: giovani talenti, tolti gli intoccabili, i Mavericks non sembrano averne, così come i giocatori d’esperienza per allungare la rotazione Pelicans. Holiday è una bella idea, ma molto meno probabile dei nomi fatti di seguito
BRADLEY BEAL, WASHINGTON WIZARDS | Altro nome super chiacchierato delle ultime settimane: i suoi oltre 30 punti di media della passata regalar season fanno gola a molti, così come l’idea nella testa dei dirigenti Mavericks che al fianco di Doncic potrebbe diventare letale. Anche nel suo caso però, convincere Washington non sarà semplice
Il pacchetto con Caris LeVert messo sul piatto dai Brooklyn Nets è oggettivamente più attraente per gli Wizards di quanto non sia Tim Hardaway Jr., Seth Curry o giocatori dal relativo margine di crescita. A Washington servono scelte o talenti con prospettiva: complicato per Dallas battere la concorrenza
ZACH LAVINE, CHICAGO BULLS | Il miglior giocatore dei Bulls, uno dei talenti in rampa di lancio e vicino già lo scorso anno alla convocazione all’All-Star Game, un’aggiunta fondamentale in un roster come quello dei Mavericks che con lui potrebbe diventare ancora più pericoloso in attacco (e non solo)
Che LaVine voglia andare via dai Bulls appare sempre più evidente a molti, ma che coach Donovan lo lasci partire assieme al suo staff è ben altro discorso: cosa metteranno sul piatto i Mavericks per convincere la squadra di Chicago a farlo andare via?
VICTOR OLADIPO, INDIANA PACERS | La storia tra Victor Oladipo e gli Indiana Pacers è sempre più vicina al capolinea: il n°4 di Indiana difficilmente resterà in squadra nei prossimi mesi e Dallas potrebbe riuscire ad approfittarne
La sua volontà l’ha messa ben in chiaro già nei vari incroci avuti con squadre avversarie a Est come Miami, New York e Toronto: Oladipo sarebbe il primo a forzare la mano per un’ipotesi di scambio con Dallas, che potrebbe quindi riuscire a portarlo via senza rinunciare a nessun asset fondamentale
SPENCER DINWIDDIE, BROOKLYN NETS | Discorso diverso invece per Spencer Dinwiddie, giocatore di cui pare si sia innamorato anche coach Carlisle. Lui e Doncic insieme potrebbero formare una delle coppie di guardie più interessanti dell’intera NBA
Come fare a prenderlo? Beh, in questo caso la strada da percorrere è certamente più semplice: Brooklyn non sembra avere grande margine per convincere Dinwiddie a restare e potrebbe dunque “accontentarsi” di poco, lasciando così una potenziale terza stella ai Mavericks