Mercato NBA, ai Clippers serva (ancora) una point guard: le possibili opzioni
Il fallimento dei playoff disputati all’interno della bolla è ancora complicato da digerire per i Clippers, che sperano di rifarsi tra qualche mese dopo aver cambiato guida tecnica e aver aggiunto Serge Ibaka sotto canestro. Da sistemare però nel roster c’è ancora la questione point guard: a chi affidare le chiavi della squadra? Queste alcune possibili opzioni suggerite da Bleacher Report
SPENCER DINWIDDIE | Per arrivare a lui il giocatore da sacrificare potrebbe essere Patrick Beverley - tipologia che potrebbe far comodo ai Nets al fianco di Irving e con cui mettere in piedi una trade. Uno scambio che ai Clippers porterebbe un trattatore di palla primario che manca a Los Angeles, in grado di dettare il ritmo e imporre all’occorrenza il suo gioco ai compagni. Proprio quello che è mancato lo scorso anno a Kawhi Leonard, Paul George e gli altri
VICTOR OLADIPO | L’ex All-Star dei Pacers è il giocatore che meno risponde alla descrizione di point guard, ma al tempo stesso è uno di quei talenti a cui i Clippers non potrebbero dire di no - anche dovendo rinunciare non solo a Beverley, ma anche a Lou Williams per far “funzionare” la trade. Utopia? Possibile, ma nonostante la disfunzionalità sulla carta, i Clippers con lui potrebbero fare un ulteriore balzo in avanti
DERRICK ROSE | È una delle ipotesi più intriganti, quella di rivedere il più giovane MVP della storia della NBA alla guida di una squadra che punta al titolo NBA. La sua condizione fisica è migliorata e i Pistons dovrebbero accontentarsi di poco - Lou Williams, o poco più - per lasciarlo partire: Derrick Rose potrebbe rivelarsi una point guard di livello assoluto da sfruttare per la squadra di L.A.
GEORGE HILL | Portarlo via dai Thunder non è impresa complessa, basta aggiungere qualche scelta al secondo giro rimasta tra le mani dei Clippers per far crescere il gruzzolo di OKC. George Hill però potrebbe non garantire continuità di resa soprattutto a livello fisico, oltre a essere diventato sempre più nel corso degli anni un tiratore e meno un giocatore che tratta il pallone. Il suo lavoro sul perimetro però potrebbe tornare utile
REGGIE JACKSON | L'ultima opzione sul tavolo (e certamente la meno attraente) è un ritorno dell'ex giocatore dei Pistons, attualmente free agent dopo che nei mesi scorsi non è riuscito a lasciare il segno ai Clippers. Nel caso in cui non si riesca a mettere in piedi nessuna trade, potrebbe essere l'unica via d'uscita