
Mercato NBA: i voti squadra per squadra di Bleacher Report. CLASSIFICA
Con la free agency ormai conclusa e i training camp pronti ad aprire le porte per la nuova stagione, è tempo di tirare le somme e capire quali delle franchigie NBA sia riuscita a fare dei passi in avanti o a complicare la sua situazione salariale. Queste le valutazioni di Bleacher Report, dalle franchigie che hanno deluso a quelle che hanno sorpreso in positivo

CHARLOTTE HORNETS: VOTO F | I 120 milioni di dollari dati a Gordon Hayward secondo Bleacher Report sono un pessimo investimento, lenito soltanto in parte dall’arrivo di LaMelo Ball. Charlotte ha ipotecato seriamente il suo futuro per i prossimi anni, sperando di ottenere un ritorno a livello di risultati che potrebbe non arrivare

DETROIT PISTONS: VOTO F | Un lungo elenco di nomi nuovi, decine di milioni di dollari spesi senza una logica apparente: Jerami Grant sì, ma poi Mason Plumlee, Jahlil Okafor e tanti altri giocatori dall’impatto e dal fit rivedibile in squadra. Un bel problema per coach Casey

ORLANDO MAGIC: VOTO D | Evan Fournier si è tenuto stretto la sua player option e al momento a Orlando l'unico colpo degno di nota è l'arrivo via Draft di Cole Anthony: davvero troppo poco per una squadra che sognava un riscatto che non è arrivato sul mercato nelle scorse settimane

MILWAUKEE BUCKS: VOTO D+ | Una bocciatura in parte inattesa per i Bucks, che con Jrue Holiday aggiungono un ottimo titolare al fianco di Giannis Antetokounmpo - liberandosi di Eric Bledsoe. Il mancato arrivo di Bogdan Bogdanovic però pesa sul giudizio: Milwaukee adesso può dirsi davvero da titolo?

CHICAGO BULLS: VOTO C- | Patrick Williams è stato una scelta sorprendente per molti con la chiamata n°4 al Draft, una scommessa. Oltre a lui è arrivato davvero poco altro ai Bulls, che sperano nel miracolo di coach Billy Donovan ma sanno che la strada verso i playoff è ancora in salita

MINNESOTA TIMBERWOLVES: VOTO C- | Anthony Edwards si spera diventerà una stella, Ricky Rubio può far comodo, ma il contrattone dato a Malik Beasley potrebbe essere un'arma a doppio taglio: nonostante i nuovi arrivi insomma, Minnesota dipende sempre da Towns e Russell

UTAH JAZZ. VOTO C- | Si poteva fare di più? Forse, certamente in molti si aspettavano qualcosa di diverso. Sono arrivati due nuovi giocatori sotto canestro, dove c'è già Gobert, ma la rotazione non appare più ricca di opzioni rispetto ai limiti mostrati in passato. Doveroso il rinnovo di Donovan Mitchell, forse eccessivo il contratto dato a Jordan Clarkson

BOSTON CELTICS: VOTO C | La perdita all’interno della rotazione di un giocatore importante come Hayward pesa non poco sul giudizio. Il rinnovo di Jayson Tatum è sacrosanto, mentre Aaron Nesmith e Payton Prichard arrivati dal Draft potrebbero regalare soddisfazioni. Sotto canestro ci sarà Tristan Thompson, ma i Celtics sono davvero più forti di un mese fa?

CLEVELAND CAVALIERS: VOTO C | Andre Drummond ha riempito con la sua player option il salary cap, Isaac Okoro è un giocatore solido che potrà regalare soddisfazioni, ma le prospettive nel breve periodo restano uguali agli anni passati. C’è ancora molto da lavorare

BROOKLYN NETS: VOTO C+ | Il contratto firmato da Joe Harris è molto importante ma necessario per mantenere un gruppo di livello da affiancare a Kevin Durant e Kyrie Irving, ma il giudizio resta ancora sospeso: arriverà o no la trade per aggiungere James Harden al roster?

NEW YORK KNICKS: VOTO C+ | Poteva andare decisamente peggio - come spesso è accaduto quando si parla di mercato dei Knicks. Un po' di contratti pesanti sono andati via, ma nessun All-Star è arrivato. Un problema? Beh, non aver peggiorato le prospettive è già un discreto passo in avanti

SAN ANTONIO SPURS: VOTO C+ | Se Jakob Poeltl è l'uomo copertina del tuo mercato - al netto della player option di DeMar DeRozan, ma quella è stata una decisione del giocatore - difficile immaginare di essere tra le squadre migliori per quel che riguarda un possibile passo in avanti

WASHINGTON WIZARDS: VOTO C+ | Dopo aver minacciato di andare via, uno dei migliori tiratori della passata stagione è rimasto a Washington - ben pagato dagli Wizards. John Wall si lamenta, Breadley Beal idem: ma forse, mantenendo entrambi, nella capitale si può sperare di tornare a vincere qualche partita

DENVER NUGGETS: VOTO B- | Millsap a un terzo del valore dello scorso anno è un’ottima aggiunta, così come le aggiunte via Draft e con contratti da veterani per i free agent. Il rimpianto è Jerami Grant, ma a quelle cifre per i Nuggets era impossibile competere

INDIANA PACERS: VOTO B- | Non è cambiato nulla (o quasi) e questa potrebbe essere la migliore delle notizie, per una squadra che vuole riconfermarsi a livello playoff - e che al momento ha trattenuto Victor Oladipo

SACRAMENTO KINGS: VOTO B- | Nonostante la rinuncia a Bogdan Bogdanovic, per Bleacher Report le cose a Sacramento non sono poi andate così male: Haliburton e Whiteside servivano, al resto penseranno i giocatori che dovranno finalmente iniziare a maturare in maniera completa

HOUSTON ROCKETS: VOTO B | Con Harden e Westbrook incerti sul loro futuro, Houston ha fatto il possibile piazzando un bel colpo con Christian Wood e la scommessa DeMarcus Cousins. Basterà per essere competitivi? Tutto dipende ovviamente da cosa decideranno di fare i due All-Star

L.A. CLIPPERS: VOTO B | Montrezl Harrell è un’assenza che peserà, ma i Clippers hanno aggiunto al roster un giocatore come Serge Ibaka che non avevano. Un lungo in grado di colpire dall’arco, oltre a Luke Kennard finalmente libero di esprimersi lontano da Detroit

MEMPHIS GRIZZLIES: VOTO B | Nessun colpo clamoroso, nella consapevolezza che a Memphis le cose vanno fatte con calma con l'ottimo materiale già a disposizione. Per quello una free agent tranquilla potrebbe giovare non poco ai Grizzlies

NEW ORLEANS PELICANS: VOTO B | È arrivato un grande centro, Brandon Ingram è rimasto e il futuro luminoso è davanti ai Pelicans - che sperano di non rimpiangere troppo la partenza di Jrue Holiday. New Orleans è sempre più una squadra intrigante, che dovrà valutare bene il suo processo di crescita

TORONTO RAPTORS: VOTO B | Qualche pezzo pregiato sotto canestro è andato via, ma al loro posto è arrivato Aron Baynes, mentre il vero colpo i Raptors lo hanno piazzato confermando Fred VanVleet. Voleva i soldi, li meritava ed era giusta che a darglieli fosse Toronto

MIAMI HEAT: VOTO B+ | I rinnovi di Bam Adebayo e Goran Dragic erano doverosi, così come le aggiunte di Avery Bradley e Maurice Harkless potrebbero regalare soddisfazioni. Al netto degli addi di Derrick Jones Jr. e Jae Crowder, la squadra è rimasta la stessa. Un roster da titolo, come dimostrato due mesi fa

PHILADELPHIA 76ERS: VOTO B+ | Servivano i tiratori e ne sono arrivati un paio di primissimo livello, liberandosi degli acquisti sbagliati dello scorso anno e mettendo al centro del progetto Embiid e Simmons guidati da uno dei migliori allenatori NBA. Ci sarà da divertirsi

GOLDEN STATE WARRIORS: VOTO B+ | Gli Warriors purtroppo non hanno avuto alcun tipo di controllo sulla peggior notizia che il mercato potesse riservare a Golden State: il nuovo infortunio di Klay Thompson. Il resto però è stato completato nel migliore dei modi, a partire dal Draft e dal nostro Nico Mannion, che spera di trovare spazio e minuti

ATLANTA HAWKS: VOTO A- | La squadra regina della free agency, quella in grado ci compiere e portare a termine il maggior numero di colpi: Danilo Gallinari, Bogdan Bogdanovic, Rajon Rondo e non solo, oltre a un Draft che ha aggiunto altro talento al gruppo. Una squadra da tenere d’occhio anche in ottica playoff

DALLAS MAVERICKS: VOTO A- | Serviva difesa e sono arrivati i giocatori giusti, dal Draft e dalle trade. Inoltre a Dallas hanno mantenuto fede all’obiettivo primario: mantenere spazio salariale libero per la free agency 2021, quando davvero i Mavericks potranno fare un ulteriore salto di qualità

PHOENIX SUNS: VOTO A- | Chris Paul è il miglior colpo dell'intera free agency, un giocatore dall'impatto immediato a prescindere dall'età. Quello che serviva a Phoenix per iniziare a vincere

LOS ANGELES LAKERS: VOTO A | Difficile immaginare che i campioni NBA in carica potessero fare di meglio, più forti di quanto non fossero soltanto qualche settimana fa nonostante l’addio di un pezzo pregiato come Rajon Rondo. Manca la ciliegina sulla torta, il rinnovo di Anthony Davis, ma arriverà anche quello

OKLAHOMA CITY THUNDER: VOTO A+ | Difficile tenere conto di tutte le operazioni completate, ma il risultato è ben chiaro a tutti: 17 scelte al primo giro nei prossimi sei anni, con un roster giovane e tutto di prospettiva - al netto di Al Horford, che il GM Sam Presti non è riuscito a piazzare in cambio di qualche altro asset

PORTLAND TRAIL BLAZERS: VOTO A+ | La squadra che ha completato meglio il suo roster, facendo scelte intelligenti e mettendo attorno a un core già rodato un bel po' di giocatori interessanti. Mosse da squadra di vertice verrebbe da dire