NBA, quale stella gode delle migliori spaziature? Decisamente non Steph Curry
Uno studio di BBall Index ha analizzato in quali spaziature possono muoversi le stelle della NBA, grazie alle capacità balistiche dei quattro compagni con cui condividono il campo. E se le stelle di Brooklyn hanno grande spazio per poter attaccare, lo stesso non si può dire di Damian Lillard e Steph Curry
STEPH CURRY: 5° PERCENTILE | L’assenza di Klay Thompson pesa come un macigno per il due volte MVP, che si ritrova a condividere il campo con cattivi tiratori praticamente sempre. Solo il 5% dei giocatori NBA ha spaziature peggiori attorno rispetto a lui, che deve trascinare l’attacco degli Warriors ogni volta che è in campo
DAMIAN LILLARD: 13° PERCENTILE | Non se la passa molto meglio anche Dame, il quale — complice la lunga assenza di CJ McCollum — spesso ha dovuto muoversi in un attacco congestionato e con poco talento offensivo
KARL-ANTHONY TOWNS: 15° PERCENTILE | Il record dei T’Wolves parla già da solo, così come il loro quint’ultimo rating offensivo. Per non parlare della difesa, poi…
BRANDON INGRAM: 23° PERCENTILE | Solo Lonzo Ball può aprirgli un po’ il campo, per il resto Ingram deve spesso muoversi con tanti non-tiratori attorno a sé
LEBRON JAMES: 23° PERCENTILE | Da 18 stagioni fa sembrare i suoi compagni più forti di quello che sono, ma il tiro da tre è sicuramente uno dei punti deboli dei Lakers — che ne provano pochi (23° in NBA) e li segnano con percentuali medio-basse (22° nella lega). La situazione cambierà ai playoff?
ZION WILLIAMSON: 33° PERCENTILE | Lui è una forza della natura capace di travolgere ogni avversario, ma con ancora più spazio a disposizione dove potrebbe arrivare?
LUKA DONCIC: 46° PERCENTILE | Si sale un po’ di livello, ma l’assenza prolungata di Kristaps Porzingis e le brutte percentuali di diversi compagni in questa stagione hanno messo un po’ di bastoni tra le ruote al talento dello sloveno
JAYSON TATUM: 48° PERCENTILE | Circa metà classifica per la stella di Boston, che spesso deve inventarsi soluzioni in uno contro uno
ZACH LAVINE: 48° PERCENTILE | Stessa posizione per l’All-Star di Chicago, che spera di migliorare un po’ con la presenza di Nikola Vucevic da 5
TRAE YOUNG, 55° PERCENTILE | Gli Hawks sono in miglioramento e con lui la posizione di Trae, che è al suo meglio quando ha spazio per inventare. Da notare che le percentuali di squadra migliorano di oltre 1.6 punti percentuali quando in campo c’è Danilo Gallinari
JAMES HARDEN, 79° PERCENTILE | La formula “Harden + tiratori” ha fatto le fortune degli Houston Rockets per anni e continua anche a Brooklyn. Chissà quando potranno giocare stabilmente tutti assieme anche i tre tenori dei Nets
JOEL EMBIID, 87° PERCENTILE | La grande differenza nella stagione da candidato MVP del camerunense è anche per i tiratori che sono stati messi al suo fianco per aprirgli il campo, liberandone il talento
GIANNIS ANTETOKOUNMPO, 87° PERCENTILE | Da sempre lo schema “palla a Giannis e tiratori tutti attorno” è la base dei Bucks, che sanno come far rendere al massimo il due volte MVP
KEVIN DURANT: 88° PERCENTILE | Come si ferma il più inarrestabile giocatore di uno contro uno nella NBA se attorno ha solo tiratori eccezionali?
KYRIE IRVING: 88° PERCENTILE | Idem come sopra, con l’aggiunta che Irving non ha nemmeno bisogno di troppo spazio — visto che se lo crea già da solo con le sue doti di palleggio
NIKOLA JOKIC: 90° PERCENTILE | Uno dei motivi per cui Denver sta giocando così bene è anche per le ottime spaziature attorno al serbo, che fa felici tutti gli eccellenti tiratori che si trova attorno. Con lui in campo le percentuali effettive salgono del 6.1%: è nel 98° percentile della lega
DEVIN BOOKER: 93° PERCENTILE | Se i Suns sono così in alto in classifica è anche grazie alla pericolosità dal perimetro, mettendo sempre buonissimi tiratori negli angoli per allargare il campo agli uno contro uno di Booker — imbeccato dagli assist di Chris Paul
KAWHI LEONARD: 99° PERCENTILE | Tra le stelle NBA, nessuno ha la “vita più facile” rispetto a Leonard, che attorno di fatto ha solo giocatori sopra il 40% da tre punti — a cui si iscrive con il suo 40% in stagione. Non a caso i Clippers sono la miglior squadra da tre della lega con un incredibile 42.7% (Nets secondi con il 40%), seppur solo sul 14° volume della lega
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