NBA, tutti pazzi per Damian Lillard: "Un'esperienza spirituale". REAZIONI
I 55 punti di Damian Lillard con 12 triple a segno (nuovo record nella storia dei playoff) hanno fatto impazzire tantissimi giocatori su Twitter, tutti esaltati dalle prodezze del numero 0 - capace per due volte di pareggiare la partita a pochi secondi dalla fine sia nei regolamentari che nei supplementari. La sconfitta dei suoi Blazers al secondo overtime non cancella una prestazione storica, o per meglio dire "Un'esperienza spirituale" come l'ha definita Kevin Durant
Dopo aver eliminato i Boston Celtics, anche Kevin Durant si è messo davanti al televisore per godersi il finale di Denver-Portland: "Avevo tipo 4 tweet che volevo scrivere per descrivere questo CAPOLAVORO di Damian Lamonte Ollie Lillard Sr., ma mi mancano davvero le parole..."
Poi un paio ne ha trovate: "Modalità Dio"
Quindi il commento che meglio riassume la serata: "Un'esperienza spirituale"
Anche Steph Curry, uno che di triple se ne intende, non sa cosa scrivere davanti alle 12 di Lillard se non taggarlo su Twitter e digitare "è tutto quello che ho da dire"
Parole di incredulità anche da Ja Morant
Draymond Green invece ha un messaggio per coach Michael Malone, che per tutta la partita ha deciso di non raddoppiare (e non fare fallo sopra di 3) contro Lillard: "Qualcuno dica al mio uomo Malone che DAME TI PUÒ BATTERE!!"
Senza parole anche Donovan Mitchell, a cui appartiene la terza miglior prestazione di sempre ai playoff con 57 punti: "WOW!"
Tre emoji di fuoco per il rookie Onyeka Okongwu degli Atlanta Hawks
Nikola Vucevic trova un corrispettivo con Space Jam (di cui Lillard sarà protagonista in estate al cinema)
Poi anche lui perde la testa: "Ma cosa sta succedendo??"
La prestazione di Lillard trascende i confini del basket per finire anche nel football, con il commento della superstar Pat Mahomes
Tra i tanti record di Lillard c'è anche questo: è diventato il primo giocatore nella storia con almeno 50 punti, 10 assist e 10 triple in una singola partita NBA, indipendentemente che sia di regular season o di playoff
Il giornalista del New York Times fa notare come i 50 punti (poi diventati 55) siano arrivati con solo 21 tiri tentati... e zero raddoppi della difesa
Persino un reporter normalmente "impostato" come Adrian Wojnarowski di ESPN deve sciogliersi in un laconico: "Ma andiamo..."
La reazione più significativa di tutte è arrivata però direttamente in campo, quando Austin Rivers dopo un errore di Lillard ha ringraziato il cielo: "Ragazzi, non sbagliava un tiro. Una mano sulla faccia, due mani sulla faccia. Mi sentivo come 'ma che diavolo è questo?'" ha scritto sui social dopo la gara
VIDEO | LILLARD SBAGLIA, RIVERS RINGRAZIA IL CIELO)
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