
NBA, Magic Johnson indica il colpevole: "Dennis Schröder non è da Lakers"
Dopo l’eliminazione per mano dei Phoenix Suns, Magic Johnson si è lanciato in una lunga serie di tweet commentando quanto fatto dai “suoi” Los Angeles Lakers, di cui era capo della dirigenza fino a due stagioni fa. E in un’intervista con una radio ha indicato in Dennis Schröder il colpevole principale del ko, non senza risparmiare qualche “consiglio” a Anthony Davis e al suo ex braccio destro Rob Pelinka

Quando Magic Johnson inizia a twittare, è difficile fermarlo. Specialmente quando vengono toccati i "suoi" Los Angeles Lakers, di cui era capo della dirigenza fino a due anni fa (convincendo LeBron James a unirsi ai gialloviola). Dopo l'eliminazione si è lanciato in una serie di tweet su tutto quello che gli passava in mente, a partire da quello che i Lakers hanno sbagliato in gara-6: "Hanno aspettato fino al secondo tempo per giocare con passione e hanno aspettato troppo ad andare piccoli... "

"...e hanno aspettato troppo a raddoppiare Booker che poi ne ha fatti 47. Già in gara-5 aveva fatto 18 punti nel primo quarto e ha chiuso con 30. Ieri ne ha messi 22 nel primo quarto e all'intervallo era a 33. Perché i Lakers hanno aspettato il secondo tempo di una partita da eliminazione per raddoppiarlo????"

Magic non si è fatto sfuggire l'occasione di dare qualche consiglio a Anthony Davis: "È uno dei primi 5 giocatori della NBA, ma il prossimo anno deve ripresentarsi nella miglior forma della carriera, lavorando con il trainer per diventare più forte, non più grosso..."

Continua Magic: "Assumi un fisioterapista per aiutarti a risolvere tutti gli infortuni di questa stagione, e considera l'idea di fare yoga per aiutarti con lo stretching. Ma i miei sono solo consigli"

Non manca neanche un avviso al suo ex braccio detro Rob Pelinka, da lui stesso definito come "un serpente" in passato: "Ha molto lavoro da fare quest'estate perché molti Lakers non hanno giocato bene nella serie contro i Phoenix Suns"

Secondo Magic, il principale colpevole è Dennis Schröder: "Non è uno da Lakers. Non so se lo rifirmeranno oppure no, ma non penso che porti una mentalità vincente o l'atteggiamento di cui abbiamo bisogno. Per me ha fallito in questa serie"

Magic non si è di certo limitato ai gialloviola, regalando elogi e complimenti a tutti - a partire dai membri dei Phoenix Suns, definendo Chris Paul "uno dei più grandi leader nella pallacanestro"

Johnson ammette anche di essersi sbagliato sottovalutando i Denver Nuggets "guidati dall'MVP di questa stagione, Nikola Jokic"

Non manca neanche di sottolineare la grande serie di Monte Morris, nativo di Flint dello stato natale di Johnson, il Michigan

Le tre superstar che sono salite di livello in questi playoff secondo Magic: Trae Young, Devin Booker e Luka Doncic

Non manca anche di guardare in avanti: "Brooklyn contro Milwaukee sarà di gran lunga la serie più divertente dei playoff"

E pur essendo stato scritto prima di gara-6, il messaggio su Clippers-Mavericks vale a maggior ragione anche per gara-7: "Luka passerà al secondo turno eliminando Kawhi? Assolutamente una partita da vedere!"