
NBA, Becky Hammon e Dawn Staley: in arrivo la prima donna head coach nella lega?
Nella lista dei candidati al ruolo di capo allenatore ai Blazers, ci sono anche i nomi di Becky Hammon e Dawn Staley: entrambe potrebbero dunque diventare la prima donna a sedere come head coach su una panchina NBA. Dopo tante assistenti, la lega è pronta a compiere un ulteriore passo in avanti di inclusione (dettato, come sempre accada, dalla competenza delle due figure chiamate in causa): la concorrenza però è molto agguerrita, dato che in tanti vogliono prendere il posto di Terry Stotts - scopriamoli insieme

BECKY HAMMON | Prima donna ad allenare una partita NBA - quando a dicembre ha preso il posto di Gregg Popovich, a seguito della sua espulsione contro i Lakers - Hammon si è già affermata da diverso tempo come una delle migliori assistenti dell’intera lega. Un riferimento non solo al femminile, ma più in generale per competenza e qualità nel lavorare sia sull’attacco, che sulla difesa: il suo nome per la panchina dei Blazers sarebbe una garanzia, nonostante la mancata esperienza da head coach

DAWN STALEY | Prima sei volte All-Star WNBA e introdotta nella Hall of Fame, poi diventata una delle migliori allenatrici a livello collegiale - conquistando il titolo NCAA nel 2017 e raggiungendo le Final Four nel 2015 e nel 2021. Il suo record a South Carolina è 331-103, mentre in generale al college sale a 503-183: Dawn Staley è pronta a fare il grande salto e dirigere una squadra NBA? Staremo a vedere cosa decideranno i Blazers

CHAUNCEY BILLUPS | Il nome circolato di più nei giorni scorsi però è quello dell’assistente allenatore dei Clippers - al momento impegnato nella complicata semifinale di Conference e non interessato a discutere di opzioni per il suo futuro, se non dopo il termine dei playoff. Anche di lui Damian Lillard ha detto un gran bene: che sia l’uomo giusto per la ripartenza di Portland?

MIKE D'ANTONI | Un altro evergreen - uno di quei nomi che spunta spesso quando si libera spazio su una panchina NBA - è quello di Mike D’Antoni, assistente allenatore a Brooklyn e primo consigliere di Steve Nash in questa stagione che potrebbe regalare grandi soddisfazioni ai Nets. Per lui ripartire da zero da head coach potrebbe essere una fatica fisica non da poco, ma godersi un po’ di Damian Lillard è uno stimolo per cui potrebbe valere la pena rischiare

BRENT BARRY | L’altro nome che circola, sempre restando in casa San Antonio Spurs, è quello di Brent Barry - prima giocatore e oggi parte della dirigenza texana. Nel suo caso la “mancanza d’esperienza” sarebbe più marcata, ma in favore di spiccate doti manageriali e di gestione del gruppo

JASON KIDD, L’UOMO CHE SI È FATTO DA PARTE | A far discutere in questi giorni sono state anche le dichiarazioni di coach Kidd che, indicato da Damian Lillard come l'uomo giusto per sedersi sulla panchina dei Blazers, ha preferito tirarsi indietro perché l'appoggio della stella di Portland poteva creare imbarazzo

SU HAMMON CI SONO ANCHE GLI ORLANDO MAGIC | Non solo prima donna a sedere su una panchina NBA, ma la Hammon rischia di diventare anche l'allenatrice contesa da Blazers e Magic, con Orlando che ha salutato nei giorni scorsi coach Clifford e adesso va a caccia di un sostituto. Nel caso dovesse saltare la panchina di Portland, per Hammon potrebbe aprirsi un'altra possibilità