NBA, la "meglio gioventù" della lega secondo Jalen Rose: la sua top 5 under 25
Jalen Rose sa cosa vuol dire essere sotto i riflettori fin da giovanissimo. Lui e i "Fab Five" di Michigan University si sono imposti all'attenzione del mondo neppure ventenni, per cui l'ex giocatore NBA è sicuramente da ascoltare quando sceglie di mettere in ordine la sua personalissima top 5 dei migliori talenti giovani (under 25) della lega. Con un occhio particolare alle loro imprese in questi playoff 2021
ZION WILLIAMSON, NEW ORLEANS PELICANS | L'ex prima scelta assoluta al Draft è "uno dei due giocatori che ho dovuto lasciare fuori dalla mia top 5, e mi ha spezzato il cuore doverlo fare", dice Rose, a cui però non sfugge che - per il secondo anno consecutivo - Williamson non è riuscito a trascinare i Pelicans ai playoff
JAYLEN BROWN, BOSTON CELTICS | L'altra assenza ai playoff (e quindi anche dalla top 5 di Jalen Rose) è di carattere diverso, perché legata all'infortunio del n°7 dei Celtics, che però ai playoff ci sono arrivati. Ma senza Brown in campo l'apparizione di Boston è stata breve e il prodotto di California resta anche lui fuori dai primi 5 sotto i 25 anni
JA MORANT, MEMPHIS GRIZZLIES | Ultimo "taglio" nel quintetto di Rose - "la mia prima omissione", dice Rose - è quello che lascia fuori la point guard dei Grizzlies, grande protagonista alla sua prima apparizione in postseason. "Ma è uscito al primo turno", dice Rose, e allora per la sua top 5 gli preferisce altri nomi
5. TRAE YOUNG, ATLANTA HAWKS | Al quinto posto Rose va con la point guard degli Hawks, perché Atlanta "è già andata oltre le aspettative e lo ha fatto già quest'anno, non il prossimo", grazie soprattutto "alla doppia doppia del loro leader" (in realtà solo sfiorata)
In 8 gare di playoff fin qui disputate, Young sta viaggiando appena sotto i 29 punti a sera (28.8, undicesimo NBA) con anche quasi 10 assist di media (9.8, quarto). Dalla lunga (a volte lunghissima) distanza è la solita minaccia: tenta più di 8 triple a sera, le realizza con quasi il 34%, per ben 4 volte (cioè la metà delle gare disputate) ha segnato almeno 30 punti
4. DEVIN BOOKER, PHOENIX SUNS | Anche D-Book si merita l'inclusione nella top 5 "per quello che sta dimostrando al secondo turno dei playoff", dice Rose. Che definisce la point guard dei Suns "la faccia della franchigia": un complimento non da poco per una squadra che può contare a roster un futuro Hall of Famer come Chris Paul
Per media punti (27.2), Booker è appena sotto Trae Young (12° tra i migliori realizzatori ai playoff), ma le percentuali del n°1 dei Suns fanno impressione, sfiorando il classico 50/40/90. Booker infatti sta tirando il 49.4% dal campo, il 39.6% dall'arco e il 91.8% dalla lunetta (56/61, solo 5 errori a cronometro fermo dall'inizio della postseason). Anche per lui 4 escursioni a quota 30 o più punti, con la famosa gara-1 contro i Lakers chiusa a 47
3. DONOVAN MITCHELL, UTAH JAZZ | "L'ho visto dominare nei playoff, do-mi-na-re - dice Rose - e se segni 45 punti in una gara di playoff meriti di essere incluso in questa conversazione sui top 5 sotto i 25 anni". Difficile dargli torto
I 45 punti a cui fa riferimento Rose Mitchell li ha segnati in gara-1 di semifinale di conference contro i Clippers, gara poi bissata con 37 in gara-2. Sono 5 le partite consecutive in cui sta segnando almeno 30 punti e la sua media (32.2) è la terza migliore di tutti i playoff, con quasi il 48% dal campo, il 43.7% da tre (su oltre 10 triple a sera tentate) e sfiorando l'85% ai liberi
2. JAYSON TATUM, BOSTON CELTICS | Nonostante l'eliminazione al primo turno dei suoi Celtics, Jalen Rose non dimentica "l'annata pazzesca" di Jayson Tatum e soprattutto la sua gara-3 contro Brooklyn, l'unica vinta da Boston nella serie: "Una prestazione che posso paragonare solo alla gara-1 di finale NBA 2001 di Allen Iverson contro i Lakers", dice Rose: allora per "The Answer" 48 punti in overtime, per Tatum invece addirittura 50 contro i "Big Three" dei Nets
In sole 5 gare di playoff, Tatum ha tenuto una media superiore ai 30 punti a sera (30.6, la 6^ migliore dei playoff 2021) sfiorando il 39% dall'arco e tirando i liberi con quasi il 92% (45/49 il suo totale). Senza Brown era tutto sulle sue spalle l'attacco di Boston: e Tatum ha risposto da campione
1. LUKA DONCIC, DALLAS MAVERICKS | Il miglior marcatore dei playoff NBA al momento è ancora lui, 35.7 di media nella serie di primo turno contro i Clippers, serie però persa alla settima, quando "tutti abbiamo detto che Kawhi Leonard lo ha annullato: ecco, ha fatto 46 punti e 14 rimbalzi, in quella gara". E allora "The Don", Luka Doncic, per Rose è l'under 25 più forte di tutta la lega
Non sono solo i quasi 36 punti a sera ma anche gli oltre 10 assist (10.3, 2° in tutta la lega, per la postseason) e i quasi 8 rimbalzi (7.9, 18°). Una tripla doppia quasi automatica, mandata a segno in gara-1 contro i Clippers, esordio di una serie che ha chiuso tirando il 49% dal campo e oltre il 40% da tre (unico neo, l'incredibile 53% scarso in lunetta)