Olimpiadi di Tokyo: quali star NBA ci saranno e chi ha già rinunciato a partecipare
C’è grande attesa di capire quali saranno i giocatori che comporranno il roster del Team USA e conoscere gli All-Star e le stelle che decideranno di raggiungere la propria nazionale per disputare le sfide estive in vista delle Olimpiadi. Dopo i sì di Devin Booker e Bradley Beal, anche il duo dei Nets James Harden e Kevin Durant ha deciso di tornare a giocare per Team USA: questa la lista di alcuni nomi di peso in NBA con relative decisioni più o meno definitive
DANILO GALLINARI - ITALIA | Impegnato alle finali di conference con i suoi Atlanta Hawks, il n°8 azzurro non prenderà parte alla spedizione della nazionale italiana a Belgrado. Al momento la concentrazione è tutta sulle prossime sfide ai Bucks, l’Italia e le Olimpiadi arriveranno - eventualmente - in un secondo momento
NICOLÒ MELLI - ITALIA | Ha sciolto la riserva sulla sua presenza e parteciperà al torneo preolimpico Nicolò Melli; che ha visto la sua Dallas eliminata dalla corsa playoff in gara-7 e che ha approfittato del tempo e del margine per raggiungere il gruppo che a fine mese proverà a conquistare un pass per il Giappone
NICO MANNION - ITALIA | La notizia dell'ultima ora è l'ingresso in squadra di Nico Mannion, reduce dalla sua prima stagione da professionista in NBA - riserva agli Warriors, dove ha potuto studiare e imparare da Steph Curry. Le energie e la voglia di fare bene non mancano: scopriremo strada facendo come coach Sacchetti vorrà utilizzare il suo contributo per il preolimpico
LUKA DONCIC - SLOVENIA | Il n°77 sloveno dei Dallas Mavericks ha confermato la sua presenza in squadra nell'ultima conferenza stampa della stagione: prenderà parte con la sua nazionale al preolimpico, nella speranza di conquistare l'accesso alle Olimpiadi di Tokyo
GORAN DRAGIC - SLOVENIA | Dopo il trionfo agli Europei proprio al fianco di Doncic, ha scelto di ritirarsi dalla nazionale (anche perché difficilmente avrebbe potuto replicare una gioia simile): adesso in molti gli stanno chiedendo di ripensarci e di fare un ultimo sforzo per provare a conquistare l'accesso alle Olimpiadi. Chissà se Dragic deciderà di tornare indietro sui suoi passi...
BOGDAN BOGDANOVIC - SERBIA | Le buone notizie per l’Italia arrivano dalla inevitabile indisponibilità di Bogdan Bogdanovic, non solo impegnato con i playoff di Atlanta ma anche alle prese con un infortunio al ginocchio che lo sta limitando
NIKOLA JOKIC - SERBIA | Il centro serbo dei Nuggets, MVP della regular season, ha superato il primo turno playoff ma è stato eliminato da Phoenix nel secondo turno. Per lui comunque niente nazionale, come ha comunicato dopo il termine della sua magica stagione
GIANNIS ANTETOKOUNMPO - GRECIA | Sempre a proposito di preolimpico: la Grecia scenderà in campo il prossimo 29 giugno in Canada contro i padroni di casa, andando a caccia di un pass per le Olimpiadi. Giannis Antetokounmpo sarà ancora impegnato con i playoff, ma potrebbe esserci in caso di pass olimpico
ANDREW WIGGINS - CANADA | Saranno invece tanti i giocatori NBA a comporre il roster dei canadesi che proverà a prendersi un pass olimpico proprio contro la Grecia. Uno dei giocatori più in vista è certamente Andrew Wiggins, ma sono tanti i talenti visti in campo negli USA. Questa una rapida carrellata dei convocati per il torneo che inizierà il prossimo 29 giugno
NICKEIL ALEXANDER-WALKER - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
DILLON BROOKS - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
RJ BARRETT - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
BRANDON CLARKE - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
LUGUENTZ DORT - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
KELLY OLYNYK - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
TRISTAN THOMPSON - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA, anche se potrebbe rinunciare alla convocazione)
CORY JOSEPH - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
OSHAE BRISSETT - CANADA | Convocato per il torneo preolimpico del 29 giugno (e fuori dai playoff NBA)
RUDY GOBERT - FRANCIA | La Francia invece, già qualificata per le Olimpiadi, ha comunicato i nomi dei giocatori che faranno parte del roster scelto da coach Collet - a partire da Rudy Gobert che, avendo concluso i playoff con i Jazz, raggiungerà la compagine francese. Lui è uno dei cinque nomi di giocatori NBA in lista: di seguito gli altri convocati
EVAN FOURNIER - FRANCIA | Convocato da coach Collet per le Olimpiadi (e fuori al primo turno playoff, quindi già a disposizione dal primo giorno di ritiro)
FRANK NTILIKINA - FRANCIA | Convocato da coach Collet per le Olimpiadi (e fuori al primo turno playoff, quindi già a disposizione dal primo giorno di ritiro)
NICOLAS BATUM - FRANCIA | Convocato da coach Collet per le Olimpiadi (e ancora in corsa con i Clippers ai playoff: sarà a disposizione della nazionale al termine della postseason dei losangelini)
TIMOTHE LUWAWU-CABARROT - FRANCIA | Convocato da coach Collet per le Olimpiadi (e fuori al secondo turno con i Brooklyn Nets ai playoff: sarà a disposizione della nazionale)
RUI HACHIMURA - GIAPPONE | Non mancherà di certo Rui Hachimura - la stella più attesa della squadra di casa, qualificata di diritto alle Olimpiadi e trascinata dal lungo NBA scelto due anni fa dagli Wizards. Nel suo caso, anche qualora Washington fosse riuscita a far battaglia più a lungo contro Philadelphia, l'adesione non sarebbe mancata
BEN SIMMONS - AUSTRALIA | Tra le squadre qualificate ai gironi delle Olimpiadi di Tokyo c'è anche l'Australia, che lo scorso febbraio ha stilato una lista di 24 pre-convocati a cui tutti hanno deciso di aderire con grande entusiasmo. Il leader del gruppo è certamente Ben Simmons, chiamato a cancellare una brutta serie contro gli Atlanta Hawks
JOE INGLES - AUSTRALIA | Tanto i suoi Jazz quanto l'Australia non può fare a meno di lui: lo sforzo potrebbe essere di quelli che non lasciano letteralmente neanche un giorno di riposo a disposizione, ma Joe Ingles - presente nella lista dei pre-convocati alle Olimpiadi - farà carte false per essere a Tokyo
PATTY MILLS - AUSTRALIA | Di solito con i texani il problema playoff lo avrebbe costretto a dover rimandare il suo arrivo in gruppo in base ai risultati ottenuti in postseason: stavolta invece San Antonio non è riuscita a conquistare l'accesso ai playoff e così Patty Mills ha avuto il tempo di tirare il fiato e farsi trovare pronto dalla sua Australia (alla quale non dirà mai di no)
ARON BAYNES - AUSTRALIA | Un altro nome che probabilmente rivedremo in campo in Giappone - un altro tassello di un quintetto molto interessante di cui l'Australia potrà disporre (e anche lui con i Raptors a riposo già da un paio di settimane)
MATTHEW DELLAVEDOVA - AUSTRALIA | Sì, la nazionale australiana non si è dimenticata di un idolo come Matthew Dellavedova, il cui contributo sul parquet riesce sempre ad andare ben oltre i punti segnati e i rimbalzi catturati. Quando giochi ai Cavaliers senza LeBron James poi, non ci sono neanche grossi problemi playoff da risolvere...
MIKE BROWN - NIGERIA | C'è chi, come la Nigeria già qualificata alle Olimpiadi, ha tirato un sospiro di sollievo dopo l'eliminazione degli Warriors al play-in, in modo tale da liberare il prima possibile il proprio coach: Mike Brown, assistente a Golden State di Steve Kerr, siederà sulla panchina della squadra africana
JOSH OKOGIE - NIGERIA | Con Minnesota quest'anno non ha mai avuto paura di poter perdere qualche giorno di allenamento con la sua nazionale a causa dei playoff - mai avvicinanti dai T'Wolves: Josh Okogie è uno dei principali talenti di una nazionale piena di grandi atleti e di prospetti in orbita NBA
AL FAROUQ AMINU - NIGERIA | Il veterano della squadra è un'altra conoscenza NBA, pronto a fare il suo contributo e a far sì che i giovani compagni vadano dietro a quanto indicato da Mike Brown in panchina
SPENCER DINWIDDIE - NIGERIA | La point guard dei Nets, fuori per tutta la stagione causa infortunio e che nelle ultime settimane ha cercato in ogni modo di intensificare e accelerare il recupero, ha deciso di giocare con la Nigeria: il suo rientro in campo per le Olimpiadi (molto improbabile al momento, visto che sarà free agent) sarebbe un grande colpo per la nazionale africana
FACUNDO CAMPAZZO - ARGENTINA | Un'altra nazionale già qualificata alle Olimpiadi è quella argentina, che ha in Facundo Campazzo uno dei suoi leader tecnici (e non solo): un giocatore diventato importante anche in casa Nuggets, nonostante l'eliminazione per 4-0 contro Phoenix, e che certamente non perderà l'occasione di far parte della spedizione per Tokyo
MARC GASOL - SPAGNA | Fosse andato avanti con i Lakers, vista l'età, il rischio di non prendere parte alle gare della sua nazionale sarebbe stato ben più elevato. Adesso Marc Gasol ci starà pensando: nulla di ufficiale è ancora stato comunicato, ma immaginare la sua presenza sotto canestro (magari assieme al fratello per l'ultima volta) non è poi così improbabile
I DUBBI DI TEAM USA | Della sovrapposizione quasi sfiorata del calendario NBA con quello delle Olimpiadi, a pagare il prezzo più caro è ovviamente la squadra statunitense, che fino all'ultimo dovrà aspettare risultati e qualificazioni per capire chi - e quando - aggiungere un determinato giocatore alla squadra. Di seguito soltanto alcuni dei nomi coinvolti, quelli che già oggi hanno (in parte) chiarito le loro intenzioni
JAYSON TATUM - TEAM USA | Il giovane leader dei Boston Celtics, già fuori dai playoff al primo turno, sarà uno dei campioni su cui fondare il quintetto del Team USA: dopo i brutti Mondiali di Cina (in cui si è infortunato alla caviglia), ha voglia di riscatto con la Nazionale
DAMIAN LILLARD - TEAM USA | Un altro sì molto pesante è quello arrivato da Damian Lillard - già in palestra ad allenarsi dopo la cocente eliminazione al primo turno contro Denver: a lui verranno affidate le chiavi del quintetto del Team USA
DRAYMOND GREEN - TEAM USA | Dopo aver vinto l'oro olimpico a Rio, Draymond Green ha già dato il suo sì alla Nazionale per difendere quanto conquistato in Brasile nel 2016
BRADLEY BEAL - TEAM USA | Dopo la fine della sua stagione a Washington, Bradley Beal ha voglia di aggiungere un titolo nella sua carriera, dicendo sì alla nazionale in vista di Tokyo 2020
DEVIN BOOKER - TEAM USA | Nonostante i suoi playoff siano destinati a durare ancora, la Nazionale ha anche incassato il sì di una stella di prima grandezza come Devin Booker - al suo debutto con la nazionale maggiore. E Jerry Colangelo sta provando a convincere anche Chris Paul...
KEVIN DURANT - TEAM USA | Pur avendo giocato anche due partite intere in gara-5 e in gara-7 senza riposare neanche un minuto, a due anni di distanza dalla rottura del tendine d'Achille la voglia di giocare di KD non è in discussione, tanto da portarlo a dire sì alla Nazionale. Per lui sarebbero le terze Olimpiadi dopo gli ori a Londra e Rio, a cui aggiunge anche i Mondiali del 2010
JAMES HARDEN - TEAM USA | Neppure 24 ore il sì del suo compagno ai Brooklyn Nets Kevin Durant, anche "Il Barba" ha annunciato di voler far parte della spedizione USA a Tokyo. Per lui si tratta di un ritorno in nazioanel, visto che con Team USA ha già vinto le Olimpiadi 2012 a Londra e il mondiale spagnolo due anni dopo
BAM ADEBAYO - TEAM USA | Origini nigeriane per la giovane stella dei Miami Heat ma nascita e cittadinanza pienamente americane (Newark, New Jersey, prima di crescere poi in North Carolina). Un posto nella formazione di coach Gregg Popovich per le Olimpiadi giapponesi è anche suo, dopo aver dato la sua disponibilità alla missione olimpica
ZION WILLIAMSON - TEAM USA | Un altro di quelli che spera nella convocazione - e che già da un po’ ha dato la sua disponibilità - è Zion Williamson: nel suo caso i Pelicans gli hanno garantito già qualche settimana di riposo e la prima scelta assoluta al Draft 2019 non vede l’ora di ritornare in palestra
ZACH LAVINE - TEAM USA | L’altro nome - All-Star in questa stagione e pronto a prendersi spazio sul parquet alle Olimpiadi - è quello di Zach LaVine, che dovrebbe rientrare nella lista dei convocati
DONOVAN MITCHELL - TEAM USA | Il modo in cui è terminata la stagione della superstar di Utah - incapace di aiutare come avrebbe voluto, al 100%, la corsa playoff dei Jazz per via dell'infortunio alla caviglia - ha fatto decidere l'ex giocatore di Louisville di rifiutare l'invito a essere parte della spedizione olimpica USA. Estate di lavoro sulla caviglia destra e recupero fisico per lui
STEPHEN CURRY - TEAM USA | Dopo settimane di speculazioni - con le voci a riportare l'indecisione del n°30 degli Warriors riguardo l’ipotesi di entrare nel roster USA è arrivata la decisione finale: Steph Curry non sarà a Tokyo a difendere la bandiera a stelle e strisce, una scelta che ormai in molti all'interno di USA Basketball erano arrivati ad aspettarsi/temere
KAWHI LEONARD - TEAM USA | Un altro nome dei big che continua a circolare è quello di Leonard, che lo scorso marzo sottolineò come il suo desiderio fosse quello di giocare in estate con il Team USA (e ritrovare in panchina coach Gregg Popovich): sarà così anche dopo la cavalcata playoff con i Clippers? Considerando le condizioni difficili del suo ginocchio appare complicata una sua presenza
JIMMY BUTLER - TEAM USA | Campione olimpico a Rio, ma Jimmy Butler ha già fatto sapere che non sarà a disposizione della Nazionale guidata da coach Gregg Popovich
ANTHONY DAVIS - TEAM USA | Non sarà invece della partita Anthony Davis - alle prese con l’infortunio che lo ha costretto a rinunciare al finale di stagione con i Lakers e concentrato su altri obiettivi: il Team USA e le Olimpiadi di Tokyo non rientrano al momento fra questi
LEBRON JAMES - TEAM USA | No, LeBron James non ci sarà, come raccontato in maniera perentoria durante la sua ultima intervista: "Dovrò preoccuparmi della squadra dei Looney Tunes", ha spiegato sorridendo e alludendo all'uscita nelle sale di Space Jam 2